Nasce il primo ebook dell’Enciclopedia delle donne
Il primo e-book dell’Enciclopedia: Però un paese ci vuole, di Giovanna Grignaffini, è nato ed è disponbille su Bookrepublic
Si apre da oggi un filone di produzione editoriale che contribuirà nel tempo a sostenere lo sviluppo dell’Enciclopedia e offrirà l’occasione di situare e osservare e sollevare quelle questioni che fra storia e memoria danno vita alla nostra Impresa.
Il libro nasce in collaborazione con la casa editrice La Lepre, di Roma, che ne ha curato la versione su carta. Andate sull’Enciclopedia, cliccate sul logo (che è diventato animato per l’occasione) e arriverete alla pagina di presentazione.
Intanto qui, alcuni cenni.
L’autrice:
Giovanna Grignaffini si laurea in Filosofia, insegna Storia del cinema all’università di Bologna dedicandosi contemporaneamente al pensiero femminista. Lavora alle riviste Lapis e Cinema&Cinema ed è tra le promotrici del Centro di documentazione delle donne di Bologna da cui nasceranno la biblioteca, il server donne e tutte le iniziative che fanno di Bologna una delle città europee più vivaci relativamente alla politica, alla cultura e alla documentazione delle donne.
All’inizio degli anni Novanta intraprende una esperienza politica prima all’assessorato alla cultura di Modena, poi a Roma, come deputata indipendente nelle liste dei Democratici di sinistra, a cui segue una esperienza di consigliere a Cinecittà Holding. Poi, finalmente, il romanzo.
Fra i suoi numerosi saggi: René Clair (1979 ), La pelle e l’anima, intorno alla nouvelle vague (1984), Sapere e teorie del cinema, il periodo del muto (1989), Signore e signori: il cinematografo (1995), La scena madre. Scritti sul cinema (2006).
Il romanzo:
È un romanzo che non abbiamo faticato a riconoscere come un frutto dell’Enciclopedia, una coniugazione di memoria e pensiero, un romanzo, certo, nel quale però si disegna la storia di ragazze, prima bambine e poi donne, che affrontano tutte le novità del loro tempo e quei passaggi che in miriadi di scelte individuali – partire, restare, studiare – hanno cambiato per sempre la fisionomia dei paesi e del Paese. Gli anni sono gli Ottanta, ma la scena ritrovata è quella degli anni Sessanta, e poi Settanta: trent’anni in cui è maturata una generazione, trent’anni in cui i paesi sono cambiati, il Paese è cambiato, tutto è mutato. Eppure è una fisionomia forte quella di Fontanellato, forte per l’energia di quel castello così speciale, che tiene in briglia una corte di case che lo guardano e da cui è guardato; che custodisce pensieri così ermetici eppure teneri e dolorosi negli affreschi del Parmigianino; che tiene le sue generazioni alla portata del giro intorno al fossato. un paese reale eppure anche un paese ideale, che è possibile pensare come un paradigma di una civiltà e un modo di vivere.
Geometrie di racconto, topografie e reminiscenze di ciò che è fiorito lungo quei cammini al ritmo di canzoni giunte anche da molto lontano a dare contorni e idee a una intera generazione.
Perché l’ebook:
L’editoria digitale consente di fare editoria indipendente, perché non ha costi di produzione elevati (stampa, rilegatura, magazzino, ecc…). Inoltre permette operazioni interessanti che sulla carta non si potrebbero fare. In questo ebook abbiamo creato, ad esempio, degli indici (autori, canzoni, opere, cibi, luoghi, ecc….) che danno una interessante e dettagliata mappatura del romanzo, facendo emergere i riferimenti culturali di una intera generazione. Abbiamo intenzione di fare questo con i nostri ebook: utilizzare al meglio le possibilità dell’editoria digitale. Abbiamo già in cantiere altri progetti.
