Per vivere senza crudeltà sugli animali – Tito Brandsma

Il carmelitano padre Tito Brandsma, il 4 ottobre 1936, ha tenuto in Olanda una conferenza su come insegnare la prevenzione della crudeltà verso gli animali. Egli è morto come vittima del nazismo e la sua vita è stata una testimonianza del dolore che un senso purtroppo non ce l’ha. Ci riferiamo al

non senso dei fumi semiti che coloravano di nero i cieli di Treblinka, e che oggi continuano a colorare le periferie cittadine della morte silenziosa degli animali non umani.

L’idea poi messa per iscritto, tradotta per Graphe.it edizioni, dal titolo Per vivere senza crudeltà sugli animali è quella del rispetto civile per questi esseri, che è un riflesso al rispetto per gli umani.
Oggi ci sono diverse campagne che inneggiano a questo tipo di rispetto, ma se consideriamo il periodo e la tragedia vissuta, sia per gli umani sia per gli animali, il testo in questione assume un valore diverso. La Shoah è stato un orrore terribile e innaturale che abbracciò le due nature. Considerato poi che oggi la fine dell’animale

coincide con lo sfizio della bistecca, il maglione di lana, lo smalto…

l’argomento diventa ancora più tragico e disumano. Nel libretto si citano i vari filosofi e religiosi che hanno dissertato tanto su questo argomento che dunque è attuale già da secoli.

Quando vediamo e lamentiamo l’indurimento morale, la degenerazione degli usi più santificati, salutiamo come felice circostanza la richiesta d’amore per quei poveri animali che in così tante circostanze sono minacciati di una sofferenza non necessaria, o per meglio dire, irrazionale.
Non sto qui implorando un amore esagerato per gli animali, una morbosa ostentazione di sentimentalismo, che dia a cani o cavalli, gatti o uccelli ciò che viene sottratto agli esseri umani. Io condanno, in totale coerenza con quanto ho già detto, un amore per gli animali che non sia subordinato all’amore degli esseri umani.

Padre Brandsma sostiene che questi esseri devono essere utili agli umani, che non vi debba essere una netta separazione nel cuore tra l’uomo e Dio e che anzi bisogna guardare il mondo avendo Dio sullo sfondo.
Il libretto consta anche di una biografia di questo uomo straordinario, cercatore di verità, che fu un uomo, un frate, un filosofo e un beato.

Tito Brandsma
Per vivere senza crudeltà sugli animali
Graphe.it
Pagine 44
Prezzo di copertina € 5,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist