Il professore nella scuola italiana dall’Ottocento a oggi – Antonio Santoni Rugiu e Saverio Santamaita

Il professore nella scuola oggi viene sempre più giudicato “inadeguato” al suo compito. Come se si fosse creato attorno a lui una sorta di colpevolezza innata. Ma mai nessuno, di solito, ha la curiosità di andare a vedere e capire quali sono le sue reali condizioni e motivazioni che lo spingono al lavoro tanto discusso ma sempre più deprecato economicamente e sociologicamente ormai.

Antonio Santoni Rugiu e Saverio Santamaita ne ripercorrono la storia partendo dalle leggi piemontesi del 1729 (quindi dal momento in cui si incominciò a laicizzare l’istruzione pubblica) fino al dopoguerra, toccando la figura del docente nei ruoli in cui viene identificato e spesso imputato.

Si constata che nell’evolversi del tempo non c’è stata alcuna crescita, anzi: un’involuzione sociale che ha contribuito al disagio e in alcuni casi alla rassegnazione. Nel testo ce n’è per tutti, Gelmini compresa, che ha contribuito al culmine della sua quasi disfatta. Ma non intende essere un libro catastrofico, anzi: con l’esplicito riferimento alla storia intende quasi denunciare i metodi scorretti che hanno causato tutto quello che oggi la società vive.

Il professore nella scuola italiana dall’Ottocento a oggi
Antonio Santoni Rugiu e Saverio Santamaita
Laterza
Pagine 208
Prezzo di copertina € 17,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist

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