In cammino verso l’essenziale – Abbé Pierre

 

Di appelli ai giovani siamo sommersi, ne parlano libri, se ne discute in televisione, in radio, in internet, però una voce amica che conosce le generazioni perché a stretto contatto non fa mai male sentirla, anzi: aiuta l’emotività, assicura ogni bisogno di conferma, stimola alla vita. Henri Grouès (in arte Abbé Pierre) non fa altro che invitare a una nuova rivoluzione ai fini di un’autentica prospettiva futura per svincolarsi dalla tendenza all’omologazione, oggi pericolosamente in corso e in agguato.

Quello di quest’uomo è in sostanza un appello ai giovani, preoccupante e nel contempo rassicurante, perché ha fiducia nell’intelligenza e nella singolarità di ognuno. Il suo è un volgersi verso ogni singola personalità, accettarla per responsabilizzarsi nelle scelte. Con esempi significativi e concreti, nel testo, incita all’ottimismo, perché ognuno, col proprio lavoro, col proprio impegno, con la propria dedizione può costruire un mondo migliore. Non è dicendo a se stessi di valere niente che si riesce a creare amici e ispirare amore negli altri, ma solo essendo padroni della propria esistenza, accettando i propri limiti con umiltà e puntando sulle qualità.

Il segreto per essere felici e soddisfatti dunque è quello di lavorare e diventare competenti nell’ambito in cui si decide di concentrasi. Tiene molto a valorizzare la personalità di ognuno. In tale direzione questo oltre a essere un libro per i giovani, padroni del futuro, è anche un compendio di autostima per tutti, anche per gli adulti che hanno costruito, proprio per ampliare la saggezza e distinguere il bene. Del resto, se si discerne bene, la felicità non è altro che volontà di agire, di capire, di comprendere, di rinunciare qualche volta, di condividere, di amare.

In cammino verso l’essenziale. Un appello ai giovani
Abbé Pierre
Lindau, 2008
Pagine 168
Prezzo di copertina €14,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist