Autostima: alcuni metodi per imparare ad amarsi – Maria Cristina Strocchi

 

Voler bene a se stessi sembra utopia per alcuni di noi. Eppure basta un po’ di attenzione per capire che gli errori vanno accettati senza troppi drammi. La mancanza di autostima sta invadendo il mondo odierno in maniera non più sorprendente. Il problema sembra colpire più il mondo dei giovani i quali si sentono spesso incapaci, insoddisfatti, e dispongono di poca voglia di vivere.

Ciò risale anche alla nostra educazione che non ha favorito la stima del sé, fornendo eccessiva attenzione alle mancanze, ai difetti, marcando errori e dando per scontato gli aspetti positivi. La famiglia, gli amici, il lavoro, la stessa sessualità inducono a privileggiare l’autocontrollo, considerando, invece, simbolo di debolezza la sfera emozionale. Di questi argomenti si occupa Maria Cristina Strocchi, psicologa e psicoterapeuta ed esperta anche in ipnosi clinica.

Tutti noi abbiamo la necessità di sentirci “normali”, ovvero di “andar bene” ed essere accettati dagli altri. Questo implica in maggior luogo l’accettazione del proprio corpo. Amarlo. Perché ormai sembra chiaro a tutti: solo amando noi stessi possiamo ricevere amore dagli altri. Ma è possibile seguire un percorso, già a tarda età, per imparare a stimarci?

La nostra psicoterapeuta afferma che è fattibile, ricordando che l’autostima è alla base dell’autorealizzazione mentre la bassa autostima è causa di paure e fobie, difficoltà generiche, ansia e insicurezza, dipendenza dal giudizio altrui, depressione.
E chi non vorrebbe autorealizzarsi? Chi non vorrebbe impadronirsi di una sicurezza interiore che possa spingere a “vivere” con determinazione? Il testo si compone di esercizi pratici per risolvere paure e insicurezze. La Strocchi ci consiglia di comprare un’agenda o un diario e annotare giorno per giorno le cose positive che accadono.
In questo modo possiamo abituare la nostra mente a «cogliere l’aspetto positivo di ogni situazione» della vita che ci circonda.
Secondo la psicologa per acquisire una maggiore autostima dobbiamo innanzi tutto appropriarci di quattro caratteristiche: l’apprezzamento di sé; l’accettazione di limiti ed errori; l’affetto sincero per se stessi; l’attenzione ai propri bisogni.
Nel testo ogni caratteristica viene analizzata volta per volta, con rispettivi esercizi pratici. La cosa essenziale è non giudicarsi duramente, non avere sensi di colpa, e dedicare del tempo a se stessi.

Uno dei capitoli è dedicato all’assertività. Con questo termine si intende, ci spiega la psicoterapeuta,

non l’ostinato atteggiamento di chi vuole ottenere a tutti i costi ciò che vuole, ma la decisa volontà di far valere i propri diritti, di esprimere le proprie opinioni, sentimenti, desideri quando lo si ritenga opportuno, in modo chiaro, sincero, diretto, appropriato e rispettoso senza violare i diritti del proprio interlocutore. Il comportamento assertivo si basa sul rispetto di sé e dell’altro, sulla considerazione dei propri bisogni e sulle possibilità di negoziare in caso di conflitto.

A quanto pare il segreto per vincere sta semplicemente nel dare spazio al proprio cuore senza soffocarne emozioni e nel porsi degli obiettivi, realizzandoli accettando limiti ed eventuali errori. In breve: ogni uomo da ultimo può diventare primo! Basta volerlo.

Autostima: alcuni metodi per imparare ad amarsi
Maria Cristina Strocchi
San Paolo
Pagine 104
Prezzo di copertina € 7,50

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist