Alchimia della fiaba – Giuseppe Sermonti

Per spiegare il senso della realtà, in genere, si ricorre a diverse elaborazioni proposte da scienziati, filosofi, religiosi ecc. Questa volta, però, si parte da un punto di vista nuovo e piuttosto originale: quello dell’alchimia, che rimanda alla fiaba, genere letterario molto in voga tra i nostri piccoli (e non solo). Da sempre le fiabe vengono considerate come il simbolo del mondo incantato, dove il bene vince sul male attraverso dei processi che riguardano il caos originario, la cosmogonia e il soffio spirituale, in sostanza le tre fasi della vita alchemica.

Giuseppe Sermonti, studioso di scienza e affascinato dalla struttura simbolica della vita, in questo libro mette in discussione il metodo scientifico come unica via di accesso alla verità e propone un’esegesi chimica-alchemica di alcune fiabe famose per svelarne i significati legati all’estrazione e lavorazione dei metalli. È una ricerca degli archetipi, come ad esempio quello della comune luna nera.

E così partendo dall’analisi di Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Cenerentola ecc. si riprendono il mercurio, l’argento, lo zolfo, elementi naturali e riconducibili alla realtà. Il testo, dunque, dona una nuova chiave di lettura, realistica ed esistenziale, questa volta per gli adulti. La fiaba che unisce grandi e piccoli malgrado i diversi significati carpiti da entrambi, si rivela chiave per studiare e capire la vita, nonché strumento per recuperare antichi valori e significati al giorno d’oggi perduti.

Alchimia della fiaba
Giuseppe Sermonti
Lindau, 2009
Pagine 250
Prezzo di copertina € 18,50

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist