Fulvio Mazza , esperto di comunicazione ed editoria

Comunicazione ed editoria sono oggi due elementi quasi irraggiungibili, forse perché il mercato offre tanto, e riuscire a trovare la giusta strada non è del tutto facile. Ne abbiamo parlato con Fulvio Mazza, giornalista, che dirige da anni, riviste di cultura e informazione, Bottega Scriptamanent e Direfarescrivere, oltre che fondatore dell’agenzia letteraria Bottega editoriale. Storico dell’Età moderna e contemporanea ha scritto e curato libri e saggi scientifici, in ultimo Le città della Calabria e della Sicilia, per Rubbettino.

Dott. Mazza, ben affermato nel settore dell’editoria ha dato vita alla collana Le città della Calabria e della Sicilia, coinvolgendo così diversi giovani talenti. Ci racconta brevemente come si è originato il progetto?
Volevamo creare dei volumi omogenei, città per città, che effettuassero una sintesi chiara ed esaustiva della Storia, della Cultura e dell’Economia di ogni centro urbano. Una trattazione che partendo dalle più antiche origini arrivasse fino ai giorni nostri. Insomma, per intenderci: una specie di Treccani cittadina realizzata a mo’ di Bignami.

In base alla sua esperienza oggi come è possibile fare breccia nel mondo editoriale?
Avere testi validi, vale ovviamente sia per la Letteratura sia per la Saggistica, rappresenta una precondizione necessaria ma non sufficiente. Accanto a questa, ci vuole anche un Paratesto (copertina, lettering, ecc) di livello e una buona dose di marketing editoriale (presentazioni, recensioni ecc.).

Ha anche creato Bottega editoriale, un’agenzia che offre una serie di servizi ad autori, editori e lettori. Come ha preso piede questa iniziativa? Quali sono state le tappe fondamentali per il successo?
La carta vincente è stata l’unione tra l’esperienza consolidata di un anziano (il sottoscritto) e la creatività dinamica dei giovani. E poi, le “Sei P” (perfezionismo, perseveranza, precisione, preparazione, puntigliosità, puntualità) che sono qualità fondamentali che, insieme, formano la professionalità. Grazie a ciò abbiamo messo a frutto i contatti che avevamo con i vari autori e con i diversi editori.

In qualità di direttore della precedente agenzia e delle sue riviste culturali, un giovane in cerca di lavoro quali doti dovrebbe avere oltre a quello della scrittura per fare breccia in questo mondo traboccante di concorrenza?
Richiamerei il nostro già citato principio delle “Sei P”.

E invece uno scrittore che vorrebbe, diciamo pure, “diventare famoso” come si dovrebbe muovere?
Rivolgersi a un’agenzia letteraria. Ma che sia un’agenzia seria (e perché no, magari proprio a Bottega editoriale…)

Chi è Fulvio Mazza nella quotidianità? Quali sono i suoi interessi?
I miei interessi personali coincidono con quelli professionali: i libri!

 

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist