Ragazze di campagna – Edna O’Brien

Questo romanzo è uscito nel 1960, e da subito fu criticato bruciandolo sul sagrato delle chiese e messo all’Indice perché parlava dell’indipendenza delle donne e della voglia di riscattarsi in una Irlanda profondamente cristiana.

La scrittrice aveva solo vent’anni e non avrebbe mai pensato che la risposta al suo romanzo fosse così dura e neanche che a distanza di anni questo romanzo fosse amato e accettato dalla critica moderna.
Il libro racconta la storia di due ragazze: Caithleen, la più riservata che sogna l’amore e la sua amica Babà, molto aperta e ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita può offrirle.

Il mio letto era davanti a una finestra e riuscivo a vedere lo scintillio delle stelle in un angolo di cielo. Mi piaceva stare sdraiata a guardare le stelle, ad aspettare che scomparissero oppure spuntassero o che si incendiassero all’improvviso, come un fuoco d’artificio. Aspettavo che succedesse qualcosa in quel silenzio mortale e infelice.

Quando cominciano a sentire che la vita nel loro piccolo paese è troppo ristretta decidono di fuggire nella grande città. La vita riserverà loro un destino diverso da come se lo aspettavano.

 

Ragazze di campagna
Edna O’Brien
Elliot edizioni, 1960 – ristampa 2013
Pagine 256
Prezzo di copertina € 17,50

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice