Le luci nelle case degli altri – Chiara Gamberale

Mandorla è la figlia di una ragazza madre piena di fantasia e lavora come amministratrice d’immobili. In quelle riunione monotone e serie riesce sempre a dare qualcosa trasformandole in incontri terapeutici.
«Viviamo tutti all’oscuro di qualcosa che ci riguarda». E poi ci sono «le luci nelle case degli altri», la frase che raccoglie il senso del libro.
Quando Maria, la madre, muore in un incidente stradale i condomini di via Grotta Perfetta 315, scoprono da una lettera che proprio nel loro palazzo Mandorla è stata concepita, ma non si rivela il nome del padre. Ogni uomo, infatti, potrebbe essere il padre, ma alla fine decideranno di crescere la bambina tutti assieme senza fare il test del Dna.

Le persone si dividono sempre in due categorie. Ci sono quelle che al momento di andare a dormire avrai dimenticato e quelle che invece ti torneranno in mente. A loro volta le seconde si dividono fra quelle che ti concilieranno il sonno e quelle che ti impediranno di prenderlo.

Mandorla cresce, s’innamora, cerca suo padre e se stessa, ci si avventura con lei verso rivelazioni luminose ma anche scomode, si assiste a nuove unioni e a separazioni necessarie. Una storia ben raccontata che riesce a colpire i lettori fin dalle prime pagine grazie alla trama originale e al linguaggio abbastanza chiaro.

 

Le luci nelle case degli altri
Chiara Gamberale
Mondadori, 2010
Pagine 392
Prezzo di copertina € 13,00

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice

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