Storia di una ladra di libri – Zusak Markus

 Il romanzo è ambientato nel 1939 nella Germania nazista e racconta di Liesel Meminger che durante il funerale del fratellino raccoglie un oggetto velato nella neve: un piccolo libro lasciato lì. Lo ruba e da lì comincia la storia della ladra di libri.
Grazie al padre adottivo impara a leggere e poi comincia a strappare i libri ai roghi nazisti perché «ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri», poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n’è uno in pericolo.

Prima che entrassero nelle rispettive abitazioni, Rudy si fermò un attimo e disse: “Arrivederci, Saumensch”. Rise. “Buona notte, ladra di libri”. Fu la prima volta che Liesel ricevette quel titolo, e non poté nascondere che le piaceva molto. Come ben sapevano entrambi, aveva già rubato libri in precedenza, ma nel tardo ottobre del 1941 la cosa divenne ufficiale. Quella sera Liesel Meminger diventò sul serio una ladra di libri.

Tutto cambia quando i genitori nascondono un ebreo in cantina e la situazione si fa più difficile. Un romanzo commovente che riesce a incantare grazie al linguaggio e allo stile.

 

Storia di una ladra di libri
Zusak Markus
Frassinelli, 2014
Pagine 563
Prezzo di copertina € 16,90

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice

Un pensiero su “Storia di una ladra di libri – Zusak Markus

  • 10 Aprile 2014 in 15:18
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    il film mi ha annoiato tantissimo…….

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