La fragile costellazione della vita – Anthony Marra

I protagonisti di questo splendido romanzo sono un uomo di nome Achmed e una bambina di nome Havaa che fuggono nei boschi lasciando una casa in fiamme, distrutta dai soldati russi che hanno arrestato il padre della bambina e che ora stanno cercando anche lei.

La mattina dopo che i federali le avevano incendiato la casa e preso suo padre, Havaa si svegliò da sogni di anemoni di mare. Mentre lei si vestiva, Achmed, che non aveva chiuso occhio, camminava avanti e indietro davanti alla porta della camera, osservando il cielo schiarirsi oltre il vetro della finestra; il sorgere del sole non lo aveva mai fatto sentire in ritardo. Quando la bambina emerse dalla camera, con l’aria più grande dei suoi otto anni, Achmed le prese la valigia e lei lo seguì all’esterno. La condusse fino al centro della strada prima di alzare gli occhi su quello che restava della casa. «Havaa, dobbiamo andare» disse, ma nessuno dei due diede segno di volersi muovere.

La piccola è la figlia di un suo caro amico del passato e lui è pronto a rischiare la vita pur di portarla in città, e a chiedere aiuto a una donna di cui conosce soltanto il nome: Sonja. Lei fa il chirurgo, e ha abbandonato una brillante carriera a Londra per tornare in Cecenia a cercare la sorella scomparsa. Insieme a un’unica infermiera, gestisce ciò che resta dell’ospedale della città. Grazie ad Havaa, nel corso di cinque giorni decisivi, Achmed e Sonja scopriranno quel qualcosa che lega le loro strade perché Havaa è la forza che fa capire che nella vita si può rinascere sempre.

La fragile costellazione della vita
Anthony Marra
Piemme, 2014
Pagine 420
Prezzo di copertina € 18,50

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice