I segreti dei popoli centenari – Muriel Levet

Quali sono i segreti per vivere in salute e a lungo? Quali regole dobbiamo eseguire per ottenere l’utopica ormai longevità? Se è vero che oggi abbiamo conquistato la possibilità di sfamare la gran parte della popolazione mondiale non è detto che questa ci assicura una migliore vita.
Ne parlano le statistiche, e il fatto che in molti si ammalano purtroppo di tumore, l’infermità che più di tutti vogliamo scongiurare. La ricercatrice e studiosa di trazioni Muriel Levet, con il suo libro I segreti dei popoli centenari ci ha donato un po’ di speranza e positività per evitare di pensare che la parola “vecchiaia” consista nell’indebolimento, sofferenza, malattia e conseguente morte.

Ci sono popoli che godono di ottima salute, e la loro longevità consiste in piccoli ma importanti accorgimenti pratici, oggetto di studi svolti da equipe scientifiche. Si tratta degli abitanti di una piccola valle dell’Ecuador, degli Hunzer del Kashmir, degli Abcasi del Caucaso, degli abitanti di Okinawa, dei mormoni e dei cretesi.

Vari sono i ruoli che l’alimentazione deve svolgere. La prima delle sue funzioni è quella di fornirci l’energia di cui abbiamo bisogno nel corso della giornata (lo fanno i macronutrienti: proteine, lipidi, glucidi). Deve altresì costituire una fonte di piacere. Nondimeno, ha anche il potere di proteggerci da varie malattie […]. Esiste infatti un legame diretto tra il nostro stato di salute e gli alimenti che ingeriamo.

I popoli senza malattia ignorano a quanto pare l’osteoporosi, il diabete, il sovrappeso ecc. e conducono una vita semplice alimentandosi con i cibi provenienti dalla terra ma senza “concimi chimici né pesticidi”.

Il testo analizza la vita che conducono queste popolazioni, descrivendo come lavorano, l’importanza che danno agli alimenti, quali di questi ultimi privilegiano, quanti sono i pasti principali e come sostanzialmente scandiscono la giornata. Si tratta di persone povere, lontane dal progresso occidentale, che vivono di una agricoltura di sostentamento pertanto priva di esigenze commerciali. Quello che coltivano mangiano, senza interesse di produrre troppo. Vivono di lavoro, e di tutta quella semplicità che sentiamo raccontare dai nostri nonni.

In Francia quando si mangia si soddisfa il palato. Il cibo è argomento di conversazione. Più che negli altri paesi, i pasti hanno inoltre la tendenza a essere considerati momenti di convivialità in cui famiglia e amici si riuniscono. I francesi traggono piacere dal cucinare, amano appagare le papille gustative, sono orgogliosi di soddisfare quelle altrui e adorano provare nuovi ristoranti, “fare una mangiata” tra amici…

Il testo spiega in modo scientifico le proprietà benefiche dei pasti, degli ingredienti, e persino gli elementi nutrizionali positivi e negativi e dove possiamo riscontrarli. Ci dice a cosa servono determinate vitamine, e per quali ragioni si consiglia un ingrediente piuttosto che un altro. In ultima analisi mette in evidenza quanto incide il piacere delle papille gustative nella nostra psiche che poi andiamo a somatizzare. Sostanzialmente ci induce a prenderci cura di noi con amore e con il piacere, perché alla fine è sempre la gioia l’arma vincente per vivere felici e soddisfatti.

 

I segreti dei popoli centenari. I principi svelati della salute e della longevità
Muriel Levet
Il punto d’incontro, 2011
Pagine 176
Prezzo di copertina € 12,90

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist