Jane Eyre – Brontë Charlotte

Jane, la protagonista del libro ha passato la sua adolescenza in un orfanotrofio di Lowood. Una vita difficile la sua, fatta di miseria, squallore e tristezza fino a quando andrà a lavorare come governante dalla famiglia Rochester dove il burbero padrone finisce per innamorarsi di lei. Mentre si stanno per sposare la ragazza scoprirà che la moglie di Rochester, creduta morta, è viva, ma pazza. Una donna moderna la protagonista del romanzo di Charlotte Bronte se si pensa che addirittura lavora per mantenersi in un periodo nell’Ottocento dove non ancora era un’abitudine per le donne avere una propria indipendenza economica dedicandosi a un mestiere.

Avete freddo, perché siete sola: nessun contatto accende il fuoco che è in voi. Siete malata, perché il migliore di tutti i sentimenti, il più nobile, il più dolce che sia concesso agli uomini, vi rimane lontano. Siete sciocca, perché, per quanto ne soffriate, non gli fate cenno di avvicinarsi, né muovete un passo per andargli incontro.

A cambiare la vita di Jane sarà proprio la scoperta che l’uomo che ama l’ha presa in giro e così scapperà per poi essere trovata e curata dal vicario River che vorrebbe sposarla ma non ci riuscirà. Un romanzo che affascina per il tema affrontato, per le belle descrizioni dei paesaggi e soprattutto dei sentimenti.

 

Jane Eyre
Brontë Charlotte
Mondadori, 1847
Pagine 528
Prezzo di copertina € 10,00

 

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice