L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea – Romain Puértolas

Si presenta come un romanzo leggero e dalle battute spassose l’opera d’esordio di Romain Puértolas, scrittore di origini franco-ispaniche, classe 1975. In realtà L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea, pubblicato da Einaudi nello scorso aprile è molto di più.

La storia narra di un fachiro indiano dal nome impronunciabile, Ajatashatru Lavash Patel, che dall’India si reca a Parigi con l’intento di acquistare un letto di chiodi, aderendo ad un’imperdibile promozione dell’Ikea. L’offerta del megastore di origini svedesi, prevede un letto con ben 15.000 chiodi alla modica cifra di 99,99 euro, che egli si propone di pagare con una banconota falsa. Agghindato in un abito di seta, come vuole la tradizione, con in testa il suo turbante migliore, arriva all’aeroporto Charles de Gaulle e sale sul taxi del gitano Gustave. Da qui in poi, vivrà avventure rocambolesche e del tutto surreali.

La prima parola che pronunciò l’indiano Ajatashatru Lavash Patel arrivando in Francia fu una parola svedese, Ikea.

A causa di un contrattempo sulla consegna del letto, il fachiro decide di passare la notte nel negozio, anche perché ne è rimasto letteralmente abbagliato e spera di poterlo visitare in maniera più approfondita. L’arrivo di alcuni commessi, però, lo costringe a nascondersi in un armadio che il mattino seguente, ironia della sorte, deve essere spedito in Inghilterra. Sarà solo l’inizio di un lungo viaggio che lo porterà in giro per il mondo, ad incontrare nuova gente, a conoscere nuove storie, e soprattutto l’amore.

Abbozzato col tono della favola, L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea diventa un cammino di redenzione per l’animo umano, una dimostrazione che il cambiamento può avvenire. La piaga dell’immigrazione e di coloro che sono costretti a vivere di espedienti alla continua ricerca di un’esistenza migliore, tocca toni commoventi.

Aveva fatto uno straordinario viaggio di nove giorni, un viaggio interiore da cui l’anima aveva imparato come solo scoprendo che esistono cose altrove si possa diventare qualcos’altro.

Ma siccome lo scopo dell’autore pensiamo sia quello di mettere il lettore a confronto con la dura realtà che lo circonda, permettendogli sempre di conservare quel sorriso iniziale, terminiamo riportando l’irriverente descrizione che di questo romanzo fa lo scrittore Diego De Silva:

Il racconto esilarante di una serie di naufragi anomali. Questo fachiro dai tratti inconsapevolmente napoletani è uno dei figli di puttana più simpatici che vi capiterà di conoscere.

Come negare? Anzi, niente di più vero.

 

L’incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea
Romain Puértolas
Einaudi, 2014
Pagine 216
Prezzo di copertina  € 16,00

Cristina Biolcati

articolista, scrittrice e poetessa