Lisario o il piacere infinito delle donne – Antonella Cilento

Un libro che rievoca per il tema trattato, per il linguaggio e per il suono della lingua, i romanzi classici. Lisario Morales, la protagonista è muta a causa di un’operazione. Ama leggere di nascosto Cervantes e scrivere lettere alla Madonna. Quando è ancora piccola le propongono per la prima volta il matrimonio, ma lei non vuole e così cade addormentata, perché è la sua reazione a ogni gesto di violenza degli uomini.  A curarla ci penserà Avicente Iguelmano, medico fallito, giunto a Napoli per rifarsi una reputazione. Lui riuscirà a sfatare la superstizione e altri problemi e a svegliarla. Il romanzo della Cilento ci racconta di una Napoli bizzarra dove la peste la rende ancora più terribile e sporca e dove vivono pittori e artisti vari.

Il libretto era stato infatti scritto da un pagano che riferiva pratiche personali e licenziose. Di  fronte a un piacere infinito non c’era altro risultato che la follia.

È un romanzo rende sazi chi lo legge.

 

Lisario o il piacere infinito delle donne
Antonella Cilento
Mondadori, 2014
Pagine 297
Prezzo di copertina € 17,50

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice