Il bassotto e la regina – Melania G.Mazzucco

L’atmosfera natalizia si sente già ed è per questo motivo che abbiamo scelto di recensire questa fiaba. Nel testo a narrare la storia è un pappagallo che conosce tutte le lingue del mondo. Il protagonista è Platone, un cane di razza bassotto. È un animale che sta bene in casa. Il suo padrone Yuri sceglie di partire con Ada su una nave da crociera, lasciando Platone al portiere. La notte di Natale, però, cambierà la sua vita. Nella cantina del palazzo, il portiere nasconde scatoloni pieni di animali di contrabbando: scimmie, iguane, serpenti a sonagli, una vecchia tartaruga leopardo di nome Leo, e lei, la Regina, un’elegante levriera afghana, giovanissima. Il cane se ne innamora, ma nulla delle sue azioni riesce a conquistarla.

Era sinuosa, aggraziata, col musino appuntito e il pelo folto come un tappeto di lana. Era il cane piú elegante che avessi mai visto e capii subito che avrebbe spezzato il cuore del bassotto.

A raccontarci questa storia tenera e profonda, dal suo osservatorio speciale tra le foglie di un albero, un pappagallo che conosce tutte le lingue del mondo, e tutte le pieghe dell’anima. Una favola per chi crede che niente è impossibile.

 

Il bassotto e la regina
Melania G.Mazzucco
Einaudi, 2012
Pagine 112
Prezzo di copertina € 10,00

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice