Il male degli ardenti – Andrea Ballerini

Teatro, arte e giallo: questi gli ingredienti che rendono affascinante il romanzo dove protagonista è Giacomo Crivelli, quarantenne commediante del Théâtre Italien a Parigi, che si ritrova improvvisamente senza lavoro quando un decreto del re ordina la sospensione degli spettacoli della compagnia e per questo motivo sceglie di scrivere la propria autobiografia.

Com’era possibile che lo stesso uomo che aveva pietà per i malati fosse un giudice tanto spietato dei costumi del prossimo? Come potevano coesistere nella persona del monaco il medico e l’alchimista con l’oscurantista e il fanatico? E, più importante d’ogni altra cosa, che cosa potevo fare perché Diana smettere d’odiarmi?

Lascia Parigi per  viaggiare in qualsiasi luogo dove trovi la sua ispirazione fino ad arrivare al monastero di Saint–Honorat, dove il suo vecchio amico Aristotele Cereri lo raggiungerà per offrirgli un incarico di capocomico a Venezia.

Non ci si stanca durante questa rappresentazione, gli spalti applaudono alla chiusura del sipario e tutti escono felici e contenti, lieti di aver assistito a una commedia brillante, senza fronzoli e orpelli inutili.

Durante il viaggio ai due si unisce Diana, una cantante italiana costretta ad abbandonare il Paese per vari motivi. Quando arrivano a Venezia la città è invasa dall’epidemia di fuoco di Sant’Antonio e di una serie di delitti irrisolti dove sono coinvolti nobiltà e donne di teatro. Giacomo, sentendosi bene nell’ambiente del teatro, inizia a indagare fino a scoprire la verità.

11Il male degli ardenti
Andrea ballerini
Del Vecchio, 2012
Pagine 445
Prezzo di copertina € 16,00

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice