Federico Cappello: un piccolo grande chef

Il giovane finalista della prima edizione di Junior Masterchef, che arriva secondo, si appassiona alla cucina da piccolo, prima con la nonna e poi con la mamma. Ha raccontato la sua esperienza aprendo un blog www.ilricettevole.it , e ha partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Dopo aver letto il suo libro di ricette dal titolo Il mio sogno, lo abbiamo conosciuto.

Come nasce l’idea di scrivere un libro e con quale criterio ha selezionato alcune ricette piuttosto che altre?
L’idea era di inserire nel libro ricette più o meno semplici che potessero incontrare i gusti di tutti, le ho selezionate tra più tutte le ricette che ho fatto in questi anni. Ad alcune di queste sono particolarmente affezionato perché mi ricordano momenti vissuti.

Quando il suo approccio con la cucina e com’è venuta fuori questa passione?
Il vero approccio nasce negli ultimi 4-5 anni quando, incuriosito dai programmi tv di cucina come masterchef Australia, ho voluto provare a cucinare in maniera un po’ più seria.

Come ha risposto il pubblico? Perché comprare il suo libro piuttosto che un altro?
Il libro è stato un vero successo ed è andato a ruba. All’inizio le persone pensavano fosse dedicato ai bambini, quando lo hanno visto hanno scoperto che si trattava di ricette facilmente realizzabili con risultati da grande chef e questo credo sia uno dei motivi principali per cui vale la pena acquistarlo. Ricevo quotidianamente attraverso il mio sito www.ilricettevole.it e la mia pagina Facebook https://www.facebook.com/IlRicettevole conferme che il lavoro svolto è piaciuto molto. Il mio sogno, che poi è il titolo del libro, è trasmettere la mia passione a tutti quanti facendo capire quanto sia facile e dia soddisfazione cucinare.

Quale deve essere l’ingrediente che non deve mai mancare in cucina?
Per fare il verso a Cracco: Lo Scalogno!

Il suo sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è aprire un ristorante stellato.

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist