102 chili sull’anima – Francesca Sanzo

Il cibo come unico “rimedio” per vivere. Una incredibile voglia di saziare il vuoto creato dalle problematiche dell’esistenza. La tragedia che trasforma noi stessi a partire da dentro. E poi finalmente il coraggio di dire basta! Francesca Sanzo, blogger di Panzallaria e digital coach, si racconta, questa volta, in un libro, 102 chili sull’anima, dove mette alla portata di tutti la sua storia di obesità.

Per me ingrassare è stato una via di fuga … Il viaggio verso il quintale lo avevo intrapreso molto prima di raggiungerlo: è stato un lento lasciarsi andare, un lento smettere di pensare alle conseguenze del mio rapporto con ciò che mangiavo e con il mio stile di vita.

Questo libro non è per chi vuole dimagrire, ma è un racconto che tocca le corde emotive del cuore, nelle sue mille sfaccettature, dove spesso lo scoramento prende il sopravvento e il lasciarsi andare pure. Francesca a 40 anni pesava 102 chili, e oltre a dover fare i conti con la bilancia le è pure toccato fare orecchie da mercante ai pettegolezzi della gente, pronti a criticare e puntare il dito contro una persona giudicata solo perché grassa. Non è neanche un testo per catturare l’attenzione e farsi coccolare: è una biografia di una persona in gamba che ha deciso di liberarsi attraverso la scrittura del suo dolore, proprio adesso che è diventata una bella donna. Francesca ha avuto il coraggio di raccontare le sue delusioni, le fragilità, rivelando le radici profonde dell’obesità risiedenti nell’animo e nel passato.

Per la prima volta sapevo, che ognuno di noi si porta dentro grumi di sofferenza ma che non possono essere una giustificazione per farsi del male.

Mangiare non era un nutrire il corpo, ma un fare male all’anima: un voler punire se stessa per tutte le colpe che secondo lei la vita le aveva procurato. L’atto del voler colmare il vuoto attraverso il cibo non le ha più dato la lucidità di constatare quello che di buono aveva compiuto: inventarsi un lavoro di sana pianta, aver dato alla luce un figlio, aver affrontato l’ansia e gli attacchi di panico e aver creato un percorso esistenziale degno delle sue capacità intellettive. Per fortuna dopo il buio avvenne la luce, così accortasi dei chili in più decise di dire basta e cominciare una nuova battaglia: invece di continuare a punirsi incominciò a volersi bene e fare pace col proprio passato.

Una storia importante, un cammino che attraverso la sua scrittura abbiamo tutti percorso, una vittoria straordinaria con un lieto fine apprezzabile ed esemplare.

 

102 chili sull’anima. La storia di una donna e della sua muta per uscire dall’obesità
Francesca Sanzo
Giraldi, 2015
Pagine 128
Prezzo di copertina € 9,35

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist