La consapevolezza che guarisce – Andreas Winter

Ormai è assodato che per guarire dalle malattie psicosomatiche dobbiamo necessariamente parlare al nostro subconscio e riappacificarci con esso. Addirittura c’è che parla di guarigione dell’anima senza utilizzare farmaci. E c’è persino chi afferma che ogni tipo di malattia del nostro corpo si manifesta come reazione ai nostri blocchi emotivi. Dunque cosa dobbiamo fare per tornare ad essere in salute e in perfetta forma? Andreas Winter, che si occupa di psicologia del profondo e di ipnosi terapeutica, dimostra al suo pubblico quale influsso esercita la psiche sul nostro corpo, e in che modo possiamo sciogliere i blocchi dei traumi per attivare la guarigione. Fresco di stampa (e di traduzione italiana, visto che il libro è stato tradotto in diversi paesi europei),  è La consapevolezza che guarisce, un invito a prendere visione della propria vita, scavando nel profondo per trovare una via di uscita definitiva.

Tra le pagine di questo manuale troviamo dei consigli che ci inducono a parlare con i nostri dolori cronici per farli svanire. Così una forte emicrania può smettere di esistere nel momento in cui se ne prende consapevolezza e se ne discute. Winter, con degli episodi di cui si fa portavoce, indica come è possibile aiutare gli altri e noi stessi a svincolarci dal disturbi cronici dando voce ai traumi che li hanno scatenati. Una rivoluzione della medicina scientifica, ma è davvero così? In questo modo saremmo tutti salvi! Il problema sta a monte, perché non è facile riconoscere il disagio che abbiamo subìto durante l’infanzia, e non è facile nemmeno ritornare indietro. Per questo è importante o fondamentale l’ipnosi.

I ricordi che producono troppo stress senza che si manifesti una possibilità agevole di risoluzione, il più delle volte vengono semplicemente rimossi. In apparenza sono dimenticati, ma se riportati alla memoria scatenano una reazione.

A quanto pare il segreto che apre la porta della guarigione sta nel ricordare: nel riportare alla mente ciò che abbiamo subìto e che ci ha scatenato un disagio, trasformato in fobia verso qualcosa o allergia o intolleranza alimentare o ancora in qualche malattia cronica. L’autore ci invita a diventare consapevoli, con tutta una serie di esempi significativi riportando storie di suoi pazienti che alla fine sono riusciti a vincere se stessi. Ma il cammino è lungo, e non sempre semplice e adatto a tutti.

Per conoscere un individuo non mi affido alle sue dichiarazioni. Piuttosto ne osservo con attenzione la mimica, la gestualità, la postura e l’abbigliamento, ascolto con quale timbro di voce parla e quali parole sceglie per dire quello che dice, inoltre raccolgo dati di tipo biografico. Tra questi per esempio il rapporto con i genitori e i fratelli, le circostanze del concepimento, la gravidanza e il parto come pure la data di nascita, la data presunta del parto in base ai calcoli iniziali e l’inizio della sintomatologia.

Ogni problema si ricollega all’embrione dell’utero, al rapporto con i genitori e la famiglia. Ogni cosa che parla di noi ha a che fare con l’ambiente affettivo che ci circonda: se questo è malato ne conseguirà una realtà dolorosa, però non dobbiamo demordere, perché la possibilità di rinascita, definitiva, almeno per il tedesco Winter, c’è.

 

La consapevolezza che guarisce
Andreas Winter
Il punto d’incontro, giugno 2015
Pagine 188
Prezzo di copertina € 10,90

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist