Mai più così vicina – Claudia Serrano

Quando ci si innamora, si sa, è difficile vedere la realtà. L’amore è quel sentimento che acceca gli occhi e l’anima, rapisce senza troppe domande e abbrutisce quando non è corrisposto. Succede alla protagonista del libro scritto da Claudia Serrano, Mai più così vicina, che inaspettatamente incontra un uomo e se ne invaghisce fino a cambiare i suoi progetti di vita per lui. Antonia è una ragazza del Sud che per lavoro va a Milano, dove conosce Vittorio, un attraente editore, dedito agli aperitivi e a quel che comporta per chi fa parte dell’alta società. Fin qui nulla di nuovo, è un classico che la ragazza ingenua di paese quando esce alla scoperta del mondo si invaghisce dell’uomo maturo, figo e in voga del momento. Ma lei è anche fortunata in un certo senso perché lui la trova bella, ma non per iniziare la classica storia di fidanzamento. I due si frequentano, poi ovviamente egli sparisce per giorni o settimane, si rifà vivo e lei pende nuovamente dalle sue labbra anche se si rende conto che questa storia non avrà futuro. Ma l’amore gioca brutti scherzi:

ti riempie e ti svuota con la stessa brutalità.

Antonia nel frattempo scrive un romanzo, la cui protagonista è Silvia, una ragazza down che cerca di trovare la felicità. Quindi abbiamo due storie parallele, quella reale, e quella inventata, dove in qualche modo la felicità della prima è una conseguenza della seconda. In mezzo a tutto ciò c’è una strana ricetta, il cui impasto richiede diverso tempo per formarsi e diventare qualcosa di buono.

Il testo per certi versi è malinconico, anche un po’ cupo, perché il lettore percepisce lo stato d’animo insicuro della protagonista e la paura da parte di Vittorio, che diventa quasi una ossessione, di perdere la libertà. I due stanno bene solo quando partono in varie città di Italia a trascorrere un fine settimana, ma non viaggiano mai assieme. Il loro è solo un ritrovarsi, stare bene e perdersi. Antonia sta alle regole del gioco, ma come tutte le donne poi ricade nel vittimismo, nella pretesa di volere qualcosa di più da colui che in fondo non le ha mai promesso niente.

Dormivamo in splendide ville affacciate sul mare, la sua o quelle dei suoi amici, con lo sciabordio delle onde che entrava dalla finestra; ma qualche volta Vittorio cambiava programma all’ultimo e ci ritrovavamo a dividere letti singoli di alberghi a una stella.

La protagonista non ha un posto definito nella vita di Vittorio, ma sta ai margini. Così quando si ritrovano in compagnia di amici non interviene, non parla, ascolta solamente, quasi che non ci fosse. Esiste solo nel momento in cui stanno da soli a condividere il letto. Eppure capisce e si aspetta che la sua felicità, se di felicità vogliamo parlare, dura solo pochi istanti, sommersa da lunghi silenzi spezzati sempre e solo per volere di lui. Il libro nel complesso racconta quello che succede alle donne insicure, quelle che non hanno padronanza di sé, quelle che riescono a infatuarsi di un uomo per cui in fondo non vale la pena. Potrebbe essere un buono spunto per riconoscere l’amore, e allontanarsi da esso quando sfocia in amarezza, assenza e umiliazione.

 

Mai più così vicina
Claudia Serrano
Giunti, 2015
Pagine 222
Prezzo di copertina € 12,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist