Sette riti di bellezza giapponese – Elodie-Joy Jaubert

Avere una pelle del viso sempre giovane e perfetta è il sogno di tutte le donne di tutto il mondo. Mantenersi in forma e possedere una chioma lucente e sana sarebbe un altro dono alquanto prezioso. Ma a quanto pare sono le giapponesi che curano molto queste parti del corpo, perché sono il simbolo della seduzione e della propria autostima. In un testo pubblicato dalla Sonzogno, Sette riti di bellezza giapponese di Elodie-Joy Jaubert scopriamo quali sono i riti per adeguarci a queste forti personalità e dunque prenderci cura di noi stesse. L’autrice descrive passo dopo passo quali tempistiche dobbiamo attendere e quali metodologie adottare per avere anche noi occidentali una pelle candida, fresca e giovane.

Il rituale quotidiano si chiama layering, dall’inglese “a strati”, ovvero un ordine preciso di trattamenti di bellezza da ripetere mattina e sera. E nel libro sono spiegati accuratamente. Nel dettaglio, tra le altre cose, ci viene consigliato che bisogna struccarsi con un olio, poi detergere con un sapone delicato, utilizzare un siero e poi una crema in base al nostro tipo di pelle. Il rituale di bellezza richiede tempo e pazienza per ottenere risultati. Anche per i capelli ci sono forniti esempi e consigli utili. In più sono elencati preziosi consigli e ricette semplici da realizzare con ingredienti che abbiamo in cucina.
Elodie-Joy Jaubert è una blogger e illustratrice parigina. Si occupa da diverso tempo di salute e cosmetica bio, infatti nel testo si raccomanda di comprare prodotti biologici e certificati.

In Giappone, una donna bella è una donna dal viso sano e pieno, e dalla carnagione liscia e candida come quella di un bambino. […] La pelle deve apparire liscia e soda come il cremoso dolce di riso tanto amato in Giappone perché venga vista come il non plus ultra di bellezza e salute.

Il testo così presenta tanti consigli importanti per la pelle e per i capelli. Ma alla fine fornisce dei suggerimenti anche per una alimentazione sana, in quanto i trattamenti esterni senza una cura del corpo che parte dall’interno non funzionerebbero. Alcune linee guide però non concordano con quello che i nostri medici, fitoterapeuti italiani raccomandano, ad esempio: le donne giapponesi preferiscono non esporsi ai raggi solari, causa di rughe e macchie, ma da sempre il Sole è fonte ristoratrice, produce e stimola la vitamina D, che viene usata in cosmetica: quindi che senso avrebbe usare una crema con questa vitamina quando ci nascondiamo dal Sole? Spesso poi sono le creme oppure metodi come l’applicazione di succo di limone utile per purificare e chiudere i pori dilatati che incidono, una volta esposti ai raggi della luce solare, a imprimere macchie sulla nostra pelle. Come ogni rimedio, quindi, va usato cum grano salis, prendendo quello che di buono può essere utile per noi, per la nostra routine, ricordandoci che non è sempre un errore accettando talvolta quei segni che ci ricordano il passare del tempo, perché la vita si rigenera da sola, anche invecchiando.

 

Sette riti di bellezza giapponese
Elodie-Joy Jaubert
Sonzogno, 2015
Pagine 128
Prezzo di copertina € 13,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist