Ti prego lasciati odiare – Anna Premoli

Siamo vicini a San Valentino, la festa degli innamorati, quindi perché non regalarsi una bella lettura romantica? Quest’anno poi, il 14 febbraio cade di domenica. Il clima invernale invoglia di per sé a chiudersi in casa, stesi sul divano in compagnia di un bel libro, in attesa che giunga la sospirata cena a lume di candela con l’amato.
Il problema è che il genere sentimentale, meglio conosciuto come romanzo rosa, è un filone al quale basta poco per scadere nel banale e rovinare tutto. Visto che la trama non può fare appello a chissà quali espedienti, poiché risulterebbe dispersiva, bisogna concentrarsi su tre cose. Che il romanzo sia scritto bene; che sia divertente; che sia scorrevole.
Questi tre punti di forza credo di averli trovati in Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli, pubblicato da Newton Compton Editori nel 2013 e vincitore, nel medesimo anno, del premio Bancarella.
È considerato il primo vero caso italiano di self-publishing fortunato, poiché all’origine era stato autopubblicato in versione digitale dal marito dell’autrice, che da subito ha creduto in lei. In seguito, il passaparola dei lettori è servito a farlo balzare ai primi posti nelle vendite. La casa editrice Newton Compton lo ha notato e si è dichiarata disposta a pubblicarlo.

La storia è semplice ed anche un po’ scontata, se mi permettete, ma senza fronzoli né descrizioni inutili. Ci sono tanti dialoghi e frasi ironiche, che rendono il libro spassoso.
La protagonista è Jennifer Percy, trentatreenne in carriera, avvocato fiscalista presso una grossa banca di Londra. Il suo acerrimo nemico è Ian St John, rampollo di una nobile famiglia e nipote del duca di Revington, suo collega da ben sette anni e avversario di estenuanti litigi. Jenny e Ian si odiano talmente tanto che, cinque anni prima, sono anche venuti alle mani, e lei gli ha rotto il setto nasale con un pugno.

Avere un cliente facoltoso in comune, che desidera consigli finanziari da parte di entrambi, è un’occasione per cercare di riavvicinarsi. Nonostante lo scarso entusiasmo di Jenny, Ian si spingerà oltre il normale rapporto civile, proponendo alla donna di fingersi sua fidanzata. Lo scopo è quello di scoraggiare le tante bellone di turno che quotidianamente lo assillano, mirando ad accasarsi e alla sua eredità.

A poco a poco la finzione si trasforma però in turbamento. La messa in scena dà i suoi frutti.
Fra aperitivi e cene varie; week-end trascorsi in lussuose ville e al castello del duca di Revington – qui viene organizzata un’esilarante battuta di caccia in cui accade di tutto – i due comprendono di essere attratti l’uno dall’altra. Nonostante né l’arguta Jenny, dalla battuta sagace e sempre pronta, né il bel Ian, dagli occhi “azzurrissimi”, siano disposti ad ammetterlo, essi dovranno gettare la maschera e capitolare al vecchio detto “chi disprezza compra”. E confermare che loro, nemici da una vita, in realtà si sono sempre amati.

Difficile affrontare il passo successivo: le rispettive famiglie contrastano la loro unione; ma col sostegno delle amiche di Jenny, Vera e Laura, e dello psicologo e amico Eliott, alla fine tutto va a posto e l’amore trionfa. Forse Jenny ci mette un po’ troppo ad accettare la natura dei suoi sentimenti, ma l’ironia dell’autrice “alleggerisce” la sua indecisione, strappando qualche sorriso.
Ti prego lasciati odiare è una storia leggera, ma divertente. Le 316 pagine scorrono veloci e si leggono in breve tempo.
Potrebbe essere un’idea per festeggiare San Valentino.

 

Ti prego lasciati odiare
Anna Premoli
Newton Compton, 2013
Pagine 320
Prezzo di copertina € 9,90

 

Cristina Biolcati

articolista, scrittrice e poetessa