Prometto di sposarti ogni giorno – Pedro Chagas Freitas

Amare è la cosa più importante che possa capitare all’uomo. E proprio l’amore assoluto è il protagonista del secondo romanzo di Pedro Chagas Freitas, divenuto scrittore internazionale grazie al suo Prometto di sbagliare. Questa volta però, con il nuovo libro, Prometto di sposarti ogni giorno, alla sua amata dedica tutto sé stesso con l’intenzione di vivere questo sentire ogni attimo, senza cadere nella classica routine. E lo fa ricordando il passato, di quando si sono conosciuti, e ricordando ogni istante per cui sono stati insieme e si sono amati. Grazie a questi ricordi rivive l’amore e cerca di renderlo immortale con l’eterna promessa di sposarsi ogni giorno.
Il testo non appartiene a un genere letterario preciso, a tratti appare come un saggio dove si vuole dare lezione sulla vita e su come è meglio amare, in altre parti diventa una specie di epistolario di ricordi dedicati alla persona amata, talvolta poi sembra una biografia di coppia. Non possiede il filo logico della narrazione, perché non racconta una storia precisa. Sembra un insieme di tanti pensieri riguardanti l’amore e la voglia di stare insieme. Si racconta di amore eterno, dolce, di amore folle e carnale, di amore in tante forme idealizzate, senza tempo ed età; e da due punti di vista: quello maschile e quello femminile.

Abiti in ogni angolo dei miei occhi chiusi, ti incontro più spesso ora di quando potevo incontrarti davvero – sono un uomo comune, che dà valore a quel che ha soltanto quando non ce l’ha più, che guarda quel che vede soltanto quando non ha più alcuna possibilità di vederlo.
Vuoi sposarmi ogni giorno?

Pedro e Barbara si scelgono, con i pregi, e decidono di amarsi anche con i difetti. Ma forse è la lontananza che li lega ancora tanto, perché di fatto non vivono la quotidianità ogni momento così come si promettono. Anche se l’autore si occupa di scrittura creativa nella vita, ed è anche giornalista, il suo stile appare come quello di un esordiente alle prime armi, perché non entra nel vivo del racconto, ma rimane in superficie, magari volutamente, però il lettore avverte che la storia non può essere reale, forse per l’utilizzo dei verbi al passato, che lasciano sfuggire il presente, sfiorandolo soltanto.

Se non mi sono sposato in chiesa è solo perché non credo che la morte possa separarci.

Un elenco di pensieri, di ricordi, non solo dei protagonisti ma anche dei famigliari che hanno vissuto a loro volta l’amore. Un susseguirsi di complimenti, l’uno per l’altra e viceversa, una voglia di amare sempre e comunque. Anche dopo la vita. Un testo piacevole, ma che non regala particolari emozioni, un gioco di sguardi e di attenzioni che lasciano prevedere che la vita in due è importante solo se la si coltiva con la voglia di amarsi sempre. Chissà però se questo amore resterà davvero immortale visto che a parte le sensazioni che si provano di concreto c’è scritto poco.

 

Prometto di sposarti ogni giorno
Pedro Chagas Freitas
Garzanti, marzo 2016
Pagine 240
Prezzo di copertina € 16,40

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist