Tommaso Carbone: i sentimenti possono cambiare il mondo

In questa intervista lo scrittore Tommaso Carbone parla della sua passione per la scrittura e dei suoi libri.

Il sole dietro la collina, come nasce l’idea di questo romanzo?
Sentivo l’urgenza di trattare un tema delicato qual è quello dell’amore declinandolo in tutte le sue sfaccettature: quello morboso e possessivo di una madre verso il figlio, quello di un fidanzato geloso, l’amore come infatuazione, fino all’amore vero che vuole la piena realizzazione dell’altro, anche se questo comporta delle rinunce e delle privazioni. E poi ero diventato padre di due splendidi bambini, Angelo e Gaetano, a quali il libro è dedicato

A quale dei suoi libri è più legato?
Sicuramente a La vita che volevo, un romanzo che ho terminato da poco e che spero trovi presto un editore.

Cosa rappresenta la scrittura per lei?
Mi piace immaginare storie, inventare situazioni, scrutare nell’anima dei personaggi. Col tempo è diventata una sorta di cura dell’anima. Mi stanca e mi gratifica allo stesso tempo. Certo a volte è frustrante, soprattutto quando arrivano i rifiuti degli editori o il libro è accolto tiepidamente dai lettori.

Uno scrittore a cui è più legato?
Sono tanti, dovendone indicare solo uno dico Dostoevskij per la capacità di scrutare a fondo i moti dell’animo umano.

Non avrete scampo, come è nata l’idea di questo giallo?
L’idea mi ronzava nella testa da tempo. Come sempre lascio che le suggestioni, i personaggi, la trama si decantino prima di accingermi a scrivere. Mi piace indugiare, ripensare, cambiare e poi quando sono sicuro di avere tra le mani una buona storia mi metto all’opera. I numerosi episodi di cronaca hanno influito in modo determinante. La realtà a volte supera anche l’immaginazione più fervida. I reati ambientali, sempre più numerosi e spesso occulti, rappresentano un grave attentato all’ambiente e alla salute.

Tre aggettivi per descriversi?
Curioso, tenace, disponibile.

Progetti futuri?
Uscirà, sempre per Libromania, un giallo Il cadavere del santuario. Sto lavorando alla revisione di un romanzo sugli anni di Piombo, il cui protagonista è un ragazzo del Sud che diventa un brigatista. Mi piacerebbe fosse adottato da qualche scuola come testo di narrativa. Ho tanti progetti, alcuni in fase avanzata, altri allo stato di abbozzo. Sto lavorando a un romanzo sul tema della vendetta e raccogliendo materiale e idee per un altro libro.

Come risponde il pubblico?
Bene, direi. Il sole dietro la collina è stato ai vertici della classifica Amazon tra le novità più interessanti.

 

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice