Nello Trocchia a Tivoli

Venerdì scorso a Tivoli musica e libri si sono intrecciati nella manifestazione, realizzata con il patrocinio del Comune di Tivoli e della Regione Lazio, “Eco Green Music” dove il giornalista e autore Nello Trocchia ha presentato il suo libro Io morto per Dovere e l’Orchestra di Fiati, città di Tivoli, il cui direttore artistico è Giuseppe Galli, si è esibita in un concerto diretto da Luciano De Luca. Un incontro molto interessante dove sono intervenuti l’Assessore alla Cultura e Turismo Urbano Barberini, il Consigliere Comunale Gianni Innocenti e a presentare l’evento Luana Frascarelli, Presidente dell’ Accademia Argo Cantemus. Prima dell’inizio della presentazione il nostro giornale ha intervistato l’autore del libro.

Come nasce l’idea di scrivere questo libro?
L’idea nasce da un’intervista che Luca Ferrari, colui con cui ho scritto il libro ha rivolto a Roberto Mancini, un uomo straordinario, un poliziotto che anticipò i tempi con un’informativa sulla Terra dei Fuochi che presentò ne 1996 alla Procura di Napoli. Il trenta aprile di due anni fa abbiamo deciso di scrivere la sua storia con l’approvazione della moglie e della figlia che hanno partecipato alla scrittura del testo.

Com’è la situazione oggi nella Terra dei Fuochi?
È complicata, non c’è stata nessuna messa in sicurezza delle discariche, ci sono roghi e un’urgenza di seguire i rifiuti tossici. Ancora non è stato eseguito un rilevamento satellitare.

Giornalista e autore, lei come si definirebbe?
Io sono un cronista .

Progetti futuri?
Si, I mali dell’antimafia, ma non posso dire di più per ora.

Tornando a lei tre aggettivi per descriversi?
Determinato, curioso e battagliero.

 

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice