Sono qui per l’amore – Silvestra Sorbera

I protagonisti di Sono qui per l’amore, Massimo e Martina, appartengono a due mondi diversi quando s’incontrano per la prima volta. Spensierata giovinezza da un lato, età matura dall’altra. Lui è un giovane avvocato, con una promettente carriera davanti, lei ancora minorenne, eccentrica e piena di vita con il sogno di iscriversi all’università. I tredici anni di differenza non ostacolano l’amore. Nasce una nuova famiglia. La prima gravidanza accelera le fasi del loro rapporto e in pochi anni al matrimonio seguiranno altri due figli. Martina, senza porsi troppe domande e con ostinato entusiasmo mette da parte tutti i suoi sogni e abbraccia il ruolo di moglie fedele e madre premurosa. Massimo non può desiderare di meglio e si concentra sulla sua nuova carriera politica. Una coppia perfetta, rispettabile, serena. Solo in superficie.
Il romanzo si apre in un’aula di tribunale: i due protagonisti lottano per la custodia dei figli. La narrazione è a ritroso, si parte da una rottura e si cerca di comprenderne le cause.
Il nucleo centrale è la vita di coppia e le stagioni che attraversano Massimo e Martina in un ritmo della narrazione rapido e incalzante. L’autrice presenta le varie circostanze con uno sguardo acuto senza mai scendere a giudizi: il lettore si sente libero di scoprire e analizzare le complesse dinamiche che intercorrono tra i personaggi e i condizionamenti, le trasformazioni e le crisi che queste operano in loro.

L’attenzione si concentra su Martina che a un certo punto del romanzo comincia a sentire il peso delle sue scelte premature, ogni rinuncia sembra chiedere il conto anche a distanza di anni e la frustrazione, l’inquietudine bussano alla sua porta aprendo delle crepe nel suo fragile universo interiore. Decide che è giunto il momento di riprendere  in mano la sua vita di donna e di rimettersi in gioco, per non isolarsi nel ruolo di madre e moglie insoddisfatta. Sostenuta dal marito riprende gli studi e in questa delicata fase di cambiamento un incontro scardinerà la sua vita, causando un terremoto devastante. Una nuova relazione metterà in crisi la sua identità, il suo rapporto con il marito, forse già abbandonato alla routine, e la stabilità dei figli trascinati così in un’egoistica guerra tra le parti in causa.

Ambiguo il titolo. L’amore che difende Martina è quello per i figli? Cos’è l’Amore? Si può tradire qualcuno senza tradire se stessi?
Grazie all’autrice Silvestra Sorbera per aver consegnato ai lettori una storia intensa, spigolosa e intrisa di attualità che suscita riflessioni dalle molteplici sfaccettature.

 

Sono qui per l’amore
Silvestra Sorbera
Porto Seguro, giugno 2016
Pagine 142
Prezzo di copertina € 12,90

Luisa Panno

Impiegata e Interprete