Il rifugio delle ginestre – Elisabetta Bricca

Sveva è una ragazza forte e determinata, con una carica emotiva quasi contagiosa. Lei che solitamente sorride alla vita nei momenti di sconforto piange in silenzio è quasi “protetta da un segreto” che risiede nel ritrovare il padre, di cui ha sempre sentito la mancanza. Sveva è la protagonista del romanzo Il rifugio delle ginestre, edito da Garzanti e scritto da Elisabetta Bricca. Di origini umbre si trasferisce per lavorare come copywriter a Roma dimenticando di proposito il suo passato racchiuso in un ciondolo che raccoglie la ginestra, il fiore che evidenzia l’attaccamento alle proprie origini. Ma la madre in punto di morte le fa promettere di cercare il padre e da allora la vita non sarà più la stessa. La ginestra, come ci ricorda Leopardi, fiorisce nonostante tutto ed ha il potere di consolare la campagna in cui cresce, fedele al suo fiorire, nutrendosi proprio delle circostanze avverse, su cui trionfa ma in modo silenzioso. Di avversità Sveva ne dovrà affrontare parecchie.

«Sveva si muove ancora assonnata. C’è un profumo soffice e caldo che proviene dal piano di sotto. Scende a piedi nudi.»

In questo romanzo è importante la caratteristica della trasformazione, che rimanda a diverse sfumature. Rilevante è la cucina, e dunque l’arte del cibo che solo attraverso metodi alchemici può favorire la prelibatezza delle pietanze. La trasformazione riguarda anche il carattere di alcuni personaggi, legati profondamente dall’amore, quello spezzato e che ha necessità di ricomporsi. Sveva non riesce a vivere per troppo tempo a Roma, anche se ottiene una posizione di prestigio, è troppo legata alla sua terra d’origine e l’autrice ne fa assaporare odori e colori ai suoi lettori: la terra umbra trabocca di serenità, di dolcezza, di malinconia e di armonia. In Umbria ella tornerà quando la mamma in punto di morte le farà capire che lì potrà trovare suo padre.

«Il vecchietto si toccò la coppola in segno di saluto e tornò a chiudersi nei suoi pensieri. Non tutto era perduto.»

Un romanzo delicato, che si rimette in gioco diverse volte, e che porterà alla trasformazione anche il lettore che lo sentirà come una sorta di viaggio interiore alla riscoperta di sentimenti ed emozioni romantici.

Il rifugio delle ginestre
Elisabetta Bricca
Garzanti, 2017
Pagine 208
Edizione Cartonata € 16,90

 

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice