La strada nuova – Simona Atzori

Conosciamo in molti la ballerina Simona Atzori: sì, è quella ragazza senza braccia, che, “malgrado tutto”, è un portento della natura, un esempio per tutti, l’emblema della realtà amara e nello stesso tempo la certezza matematica che i sogni possono avverarsi. L’impatto iniziale con questo personaggio pubblico è forse uguale per tutti, suscita compassione, ma mano a mano che la conosciamo diventiamo come una sorta di suoi seguaci a tal punto da voler essere come lei, perché ci insegna che la volontà è il motore che muove il mondo e, quindi, la vita. Simona è colei che fa corsi motivazionali, è colei che aiuta la gente a rinascere, a intraprendere il percorso verso la gioia e, anche se può sembrare strano, dopo averla conosciuta, è facile rendersi conto di quanto sia un persona carismatica e meravigliosamente coinvolgente. Ne La strada nuova, edito da Giunti, accompagna il suo pubblico per mano, verso un percorso motivazionale che vuole liberarci dal passato di cui spesso siamo schiavi.

Leggere la sua biografia è stata una esperienza edificante, e sono rimasta piacevolmente colpita dalla descrizione che fa dei suoi genitori, e in particolare di sua madre: ecco, la madre di Simona forse la invidiamo in molti, vorremmo essere tutte come lei, con la giusta dose di ottimismo, con l’unico interesse di amare e di rendere autonomi i figli. E questa lettura cade proprio ad hoc in occasione della festa della mamma, perché madre è colei che sa svolgere un’unica missione: aiutare i propri figli ad essere autosufficienti con il corpo e con la mente.

Se ci sentiamo tristi e sconfitti, ci chiediamo in continuazione: “Perché a me? Perché tutto sembra complottare contro di me?” Ci sentiamo vittime e come tali ci comportiamo.
Ti svelo un segreto: sentirsi vittime non dà alcun potere. Crogiolarsi nel vittimismo equivale a condannarsi a non avere alcun potere sulla propria vita.

L’autrice, in questo libro, ci insegna tante cose: con l’esempio della sua vita ci aiuta a comprendere che siamo vittime degli schemi che crea la società, vittime di amori insani, e vittime anche di noi stessi ogni volta che cediamo alle emozioni negative. Ella è riuscita a diventare una ballerina bravissima con le sue uniche forze: scrive, disegna, è una grande artista; e c’è riuscita non potendo usare le braccia.

Un libro di formazione, che dobbiamo leggere ogni volta che cadiamo nella trappola della negatività, un testo che ci accompagna verso la strada nuova che ognuno vuole e deve intraprendere per diventare il protagonista della propria esistenza.

 

La strada nuova
Simona Atzori
Giunti, 2018
Pagine 210
Prezzo € 17,00

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist