Intervista a Sara Rattaro

In quest’intervista la scrittrice Sara Rattaro parla del suo ultimo libro Andiamo a vedere il giorno. Una scrittrice molto amata dal pubblico per la sensibilità che dimostra e per il modo di rapportarsi con gli altri.

Come è nata l’idea di scrivere questo libro?Sono stati i personaggi, soprattutto Alice e Sandra, a tornare a raccontarmi una nuova storia. Nella loro avventura precedente, Non volare via, avevano lasciato molte cose in sospeso.

Una frase che lo rappresenta?Le emozioni lo fanno di continuo. Si mescolano.

C’è qualcosa di autobiografico in questo romanzo?
Non direttamente. Caratterialmente assomiglio più a Sandra che ad Alice ma loro arrivano da un percorso che ha più a che fare con la mia scrittura che con la mia vita.

Quando è nata la sua passione per la scrittura?
La passione credo sia nata con me, poi l’ho scoperta a scuola ma non ci ho creduto per molto tempo. Un giorno, da grande, mi sono detta “provaci”. Otto anni dopo, ho pubblicato.

Tre aggettivi per descriversi?
Buona ascoltatrice, determinata e sorridente.

Come sta rispondendo il pubblico?
Bene direi. In molti che hanno amato Non volare via, lo stavano aspettando.

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice