In viaggio contromano – Michael Zadoorian

In viaggio contromano (The Leisure Seeker) dello statunitense Michael Zadoorian è uscito nel maggio 2009, pubblicato dalla casa editrice Marcos y Marcos. Avrei dovuto leggerlo prima! Perché le pubblicazioni di questo editore sono solitamente peculiari. Sono romanzi a cui si riconosce un certo spessore; storie appassionanti e lontane dagli stereotipi.

Fatto sta che è stato quando Paolo Virzì ne ha tratto un film, Ella e John, con protagonisti i mitici Helen Mirren e Donald Sutherland, due vecchietti “esplosivi”, che mi è scattata la molla di leggere il libro.

Raramente mi è capitato di consigliare un romanzo così apertamente e senza alcuna riserva. Anzi, penso che lo regalerò agli amici e non esagero se dico che bisognerebbe leggerlo, almeno una volta nella vita. Merita davvero il nostro tempo, che si rivelerà ben speso, in quella che è una lettura divertente e appagante. E anche tremendamente triste, ma ineluttabile, come è d’altra parte l’esistenza dell’essere umano che invecchia.

Ella e John sono ottuagenari e sposati da un tempo immemore. Si amano, tantissimo. Però sono malati. Tumore lei; Alzheimer lui. Che, se possibile, è anche peggio, perché gli toglie i ricordi.

Così, questa moglie tradita nel fisico ma non di certo nella mente, diventa per lui una madre, un appoggio e una guida. Colei che se ne prende cura, come fosse un bambino. Combattendo ogni giorno contro la frustrazione per il fatto che lui abbia pochi momenti di lucidità mentre, per tutto il tempo restante, non si ricordi quasi il suo nome. 

Ma c’è una cosa che John riesce ancora a fare bene. Guidare. Guida con le direttive di Ella: loro due insieme sono una persona completa. E così, in barba a dottori, ospedali, cure palliative e figli cinquantenni apprensivi, i due arzilli vecchietti partono col loro vecchio camper. Lo scassato Leisure Seeker, compagno di tante avventure, per un viaggio che da Detroit, dove risiedono, li porterà in California. Destinazione Disneyland, sulla mitica Route 66, toccando vari Stati.

Ecco, quello che stupisce, è come faccia l’autore a delineare con poche frasi due personaggi così “potenti”. John parla poco, per forza di cose. Eppure, coi suoi “grugniti” e le sue trovate, è subito simpatico. Un uomo piacevole, di cui si avverte la mancanza.
Ella, nella durezza che ostenta, ha sempre mille modi di dire che sono esilaranti e fanno divertire il lettore.

Soprattutto, Ella e John sono credibili. Due persone che si completano, alla fine del loro percorso insieme e, paradossalmente, ritrovano la loro vitalità al di fuori degli schemi. Via dalle regole che spetterebbero alle persone della loro età, rifugiati in un mondo che li ha visti giovani sposini, partire per le vacanze tante volte, in compagnia dei bambini e degli amici.

Una vita insieme che si “srotola” su quel lenzuolo che Ella appende la sera fuori dal loro camper, per proiettarci sopra le diapositive dei posti più belli visitati. Quei fotogrammi che servono a John per ricordare volti e nomi che ha scordato. Dove loro, Ella e John, sono ancora giovani e belli.

Eppure sarà sempre lì, accanto a lui, la sua sposa. Mano nella mano, anche nel momento del distacco. Per un’ultima avventura. Di nuovo insieme, con tenerezza immutata.

In viaggio contromano (The Leisure Seeker)
Michael Zadoorian
Marcos y Marcos, maggio 2009
Pagine: 282
Prezzo: € 18,00

Cristina Biolcati

articolista, scrittrice e poetessa