Intervista a Sandro Bonvissuto

Abbiamo incontrato lo scrittore Sandro Bonvissuto con il quale abbiamo parlato di come una passione può ispirare la stesura di un libro.

Come è nata l’idea di scrivere La gioia fa parecchio rumore?
Per rispondere alla domanda su quale fosse la più grande passione degli uomini, e questa è senz’altro il legame verso la propria squadra del cuore. Ma il calcio è una passione di tanti, e per indagarla al meglio nel libro ho scelto di svelare la vita di uno solo di loro, un bambino.

Cosa rappresenta la Roma calcistica e come è nato l’amore assoluto verso questa raccontata nel libro?
Nel libro il bambino oscilla fra l’amore per Roma e quello per la Roma come squadra, la quale è una delle tante declinazioni di questa città, la più bella del mondo.

Calcio è anche condivisione la prima partita che ricordi con l’hai vista?Il calcio è solitudine e condivisione, ha dei sentimenti personali per ciascuno, e si consuma tutti insieme, in tanti, allo stadio; è questa la sua grandezza come fenomeno, è individuale e collettivo allo stesso tempo. la prima partita l’ho vista con mio padre e con mio zio.

Che emozioni hai provato nel scrivere questo libro?
Emozioni antiche che il calcio moderno non dispensa quasi più ai suoi seguaci, l’attaccamento più autentico a un pallone ormai scomparso, ingoiato da soldi e tecnologia

Sei tornato con questo libro dopo un po’ di tempo da Dentro, qualcosa è cambiato in questi anni nel tuo modo di scrivere?
È cambiato più di qualcosa in me, ne avrà risentito pure il mio modo di scrivere, questo perchè tutto cambia col tempo e nel tempo. ma sono sempre io, lo stesso che ha scritto Dentro, e per questo è facile ritrovare anche delle similitudini nella lingua dei due libri

Come sta rispondendo il pubblico?
I libro è stato accolto con immenso calore dal pubblico, e grande favore dalla critica letteraria.

*Foto di Matteo Bianchi Fasani

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice