Un solo mondo – Michael Foreman

Michael Foreman, l’autore britannico del picture book che vi vorrei consigliare, è uno degli illustratori contemporanei più apprezzati e vincitore di premi prestigiosi. I suoi libri per bambini vengono tradotti in tutto il mondo, con oltre due milioni di copie vendute. 

Un solo mondo (Camelozampa, maggio 2020) fa la sua comparsa per la prima volta in Italia in occasione del trentennale. In libreria dal 28 maggio 2020, con traduzione di Sara Saorin, comprende testo e illustrazioni interamente ad opera di Michael Foreman. 

Ed è qui che la qualità incontra la maestria, dato che l’edizione di Camelozampa è riuscita a rendere al meglio un vero e proprio capolavoro. Questa casa editrice indipendente è altresì conosciuta per la grande cura che mette nelle sue pubblicazioni, privilegiando l’utilizzo di carta ecologica FSC e il cosiddetto carattere Easy-Reading, per facilitare con degli accorgimenti la lettura.

L’albo illustrato di Michael Foreman riflette pura poesia, oltre a un intento filantropico. Partendo dallo sguardo dei bambini, invita a una riflessione sul dovere che ognuno di noi ha nei confronti della salvaguardia del pianeta. Un’opera ecologista, insomma, pensata per i più piccoli, gli adulti di domani che così educati sapranno proteggere l’ambiente.

Aprendo le pagine, prima ancora che dalla storia (la lettura è auspicata dai 4 anni in su) il lettore resta ammaliato dai colori e dalla suggestione dei disegni. Gli acquerelli dell’artista, che lo hanno reso così famoso, si materializzano per gradazioni, nelle tonalità dell’azzurro e del giallo, che sembrano sfumare da una pagina all’altra, da una all’altra azione. 
Protagonisti sono un bambino e una bambina che stanno raccogliendo dell’acqua di mare in un secchiello. A poco a poco aggiungono dei pesci, creando un piccolo microcosmo.

Per tutto quel lungo pomeriggio, si presero cura di quel mondo minuscolo. Vi aggiunsero più alghe, conchiglie e altri tre pesci, ma più aggiungevano al loro mondo e più toglievano al mondo reale. Le uniche cose che adesso erano rimaste a galleggiare nella pozza erano le piume e la bolla d’olio.

Questi bambini, che imparano la difficile quanto appagante arte del “prendersi cura di”, presto capiscono che per dare vita al loro gioco hanno sottratto qualcosa alla realtà, in questo caso al mare. Comprendono quindi, non soltanto quanto l’unione possa fare la forza, ma che il pianeta è fragile; e una fantastica idea sarebbe quella di prendersene cura tutti assieme. Nessuno è al sicuro: le foreste bruciano, l’uomo avvelena la terra e i corsi d’acqua. Eppure il mondo è uno soltanto, le giovani generazioni tengono nelle loro mani le redini del futuro.

Con cautela, restituirono tutte le cose che erano nel secchiello al mondo più grande della pozza. Presto sarebbe salita la marea, che avrebbe unito la pozza con il vasto mondo dell’oceano.

Un solo mondo è uno sguardo aperto e puro su quello che sarebbe il mondo se riuscissimo, come fanno i due bambini protagonisti della storia, a renderci artefici di un patto di cooperazione per un progetto comune. Finché ci ostineremo a pensare di essere da soli contro tutti, avremo solo piume e macchie d’olio. Sfuggirà la vita, e noi con lei.

Un solo mondo
Michael Foreman
Camelozampa, 28 maggio 2020
Pagine: 36
Prezzo: € 16,00

Cristina Biolcati

articolista, scrittrice e poetessa