L’amante di Barcellona – Care Santos

Esce proprio oggi per Salani Editore un romanzo corposo, quanto affascinate, dal titolo L’amante di Barcellona. L’autrice è Care Santos ed è nata a Mataró, Barcellona, proprio là dove si evolve la trama. È una storia che abbraccia due secoli, incentrata sull’amore per i libri. O meglio, sulla strenua ricerca di un libro prezioso che sembra sparito nel nulla e che per questo ha ossessionato intere generazioni. 

Si tratta di Mémoires secretes d’une femme publique di un certo Charles Thévenau de Morande, una sorta di testo proibito che faceva parte di una delle biblioteche più quotate della Barcellona dei tempi napoleonici. Quando alla morte del padre, Antoni Roés, Virginia eredita la libreria Palinuro, viene in suo soccorso un’amica scrittrice, che fra le carte polverose trova la storia del suddetto libro perduto e ne comprende il potenziale. Il padre di Virginia, infatti, era convinto che tale libro esistesse davvero e trovarlo vorrebbe dire risolvere ogni sorta di problema economico, dato che la Biblioteca Nazionale di Parigi pagherebbe profumatamente pur di averlo fra i suoi testi. 

«Tanto per darti qualche indicazione temporale, ti dico che siamo in Francia, alla fine del Settecento. Morande scrisse un pamphlet pornografico contro madame Du Barry, la favorita di Luigi XV, in cui svelava le sue oscenità a letto e l’accusava di degradare moralmente il re. Stampò seimila copie, illustrate con dozzine di incisioni molto esplicite e minacciò la corte di pubblicarle se non avessero fatto niente per evitarlo». «E che cosa accadde?» «Ovviamente evitarono lo scandalo.

Proseguii come se l’interruzione non fosse mai esistita. «Le Mémoires secrets d’une femme publique è un libro celebre, che compare nelle storie di letteratura erotica, ma nessuno l’ha mai potuto leggere e il suo contenuto si conosce solo dalle lettere che Beaumarchais spedì al re durante il suo viaggio diplomatico. Mi segui?»”

E da tali premesse si articola il romanzo storico vero e proprio, che si snoda attraverso i decenni concitati di un Ottocento in trasformazione, con la demolizione delle mura e lo sviluppo della Rambla, la passeggiata simbolo di Barcellona. Ben presto appare la storia di Carlota Guillot, e delle sue rocambolesche avventure alla ricerca del libro, così come l’ossessione per tali investigazioni di altri personaggi che si alternano sulla scena, in vari periodi storici. E qui è da apprezzare la documentazione accurata circa gli usi e i costumi dell’epoca, dei documenti, dei carteggi, così come degli abiti e del cibo. Frutto, si evince, di studi approfonditi e di una totale immersione dell’autrice in un’epoca passata.

Infatti, nella sua nota in calce al romanzo, Care Santos tiene a precisare che per quanto L’amante di Barcellona sia un’opera di finzione, molti dati e un gran numero di personaggi sono tratti effettivamente dalla realtà dell’epoca.

La corale caccia al tesoro mette al suo attivo un tassello dopo l’altro, fino a giungere alla più logica conclusione. Tanti sono gli eventi, gli aneddoti, i colpi di scena che l’autrice pone fra le righe. Attraverso una prosa semplice, evocativa e per nulla difficoltosa, nonostante tratti per la maggior parte del tempo di eventi storici che, se posti in maniera più accademica, rischierebbero di annoiare. Le informazioni sono invece elargite in modo piacevole; divertenti i piccoli e grandi screzi, non ultimo quello fra le due amiche protagoniste. Un romanzo consigliato, quindi, a chi ama la storia, ma soprattutto i libri.

Quando arrivai a casa, quella sera, mi precipitai a controllare la mail, in attesa di un messaggio di Virginia. Uno in cui mi dicesse che mi perdonava o che era emozionatissima per il libro. Niente di niente. Continuai ad aspettarlo per i giorni, le settimane e i mesi che seguirono, ma non arrivò mai. Poi mi tornò in mente che al libro che le avevo regalato piaceva giocare a nascondino, e che forse era abituato a passare qualche decennio impacchettato in un posto strano.


L’amante di Barcellona
Care Santos
Salani, settembre 2020
Pagine: 672
Prezzo: € 19,80

Cristina Biolcati

articolista, scrittrice e poetessa