istruzione – Nuove Pagine

Favola Recensioni

Rosa senza spine – Mariella Ottino, Silvio Conte ed Eleonora De Pieri

18 Luglio 20172 Febbraio 2018 Teodora Dominici Albe edizioni, amicizia, bullismo, Eleonora De Pieri, famiglia, fantasia, favola, fiaba, fratelli, istruzione, Mariella Ottino, ragazzi, Rosa senza spine, scuola, Silvio Conte, umorismo

L’ultima opera andata in stampa per Albe Edizioni, casa editrice di recente nascita che desidera rivolgersi ai lettori più giovani

La biblioteca dei libri proibiti – John Harding

14 Gennaio 20158 Gennaio 2015 Claudia Crocchianti evidenza, Garzanti, ignoranza, istruzione, John Harding, La biblioteca dei libri proibiti, lettura, letture, libri

È una storia curiosa quella che ho da raccontarvi, non facile da assimilare e comprendere ed è una bella fortuna

Io sono Malala – Malala Yousafzai

17 Ottobre 201316 Ottobre 2013 Maria Ausilia Gulino cultura talebana, donne, Garzanti, Io sono Malala, islam, istruzione, Lamb Christina, libri, Malala, maschilista, Nuove Pagine, Pakistan, protettorato inglese, ragazze, recensioni, simbolo delle donne, talebani, urdu, valle dello Swat, Yousafzai Malala

Malala è una ragazza pakistana che oggi ha 16 anni. Niente a che vedere con le sue coetanee occidentali intente

Vita da precaria – Marina Pastore

7 Agosto 201326 Giugno 2013 Maria Ausilia Gulino alunni, iniziative editoriali, insegnante, istruzione, marina pastore, precaria, prof, vita da precaria

Il dietro le quinte della scuola tante volte rimane ai margini; si pensa sempre ai ragazzi, agli alunni che devono

Intervista al prof. Santamaita, come cambia la figura dell’insegnante

20 Luglio 20136 Luglio 2013 Maria Ausilia Gulino analfabetismo, docente, educatore, evidenza, il professore nella scuola italiana dall’Ottocento a oggi, insegnante, istruzione, libro, professore, Saverio Santamaita, Scienze della Formazione, scuola, Storia della Pedagogia, studenti, università, università di Chieti

L’insegnante è una figura professionale che nel tempo ha subito dei cambiamenti all’interno della società. L’avevamo visto con Il professore