Intervista a La casalinga ideale

Quello della casalinga è un mestiere che tocca fare a quasi tutti, sia donne lavoratrici fuori che non. Poiché bisogna tenere la casa pulita, lavare i vestiti, stirarli, accudire i propri figli oggi più che mai, nel tran tran che va sempre più di corsa, abbiamo la necessità di organizzarci, tra casa e lavoro e di far quadrare i conti per il bilancio familiare. Così ci siamo imbattuti nel sito La casalinga ideale, dove attingere per qualsiasi problema legato alla casa, ma anche alla famiglia, alla cucina, alla vita sociale. Abbiamo intervistato chi, il sito, lo ha creato il cui nick per interagire nel forum è quello di felicity.

Com’è nata l’idea del sito delle casalinghe?
Girovagando nel web, mi sono accorta che alla ricerca della parola “casalinga” uscivano fuori siti non proprio leciti, quindi ho ritenuto opportuno riscattare il mestiere più antico del mondo, ossia quello della “massaia”.

Quali sono stati gli elementi che lo hanno reso così famoso?
Non immaginavo assolutamente che da un’idea un po’ spiritosa potesse nascere un punto di incontro tra donne, casalinghe e non, che in comune hanno molto, soprattutto se si parla del quotidiano. Penso che il “confronto” sia l’elemento base.

Qual è la vita reale di felicity?
Felicity, Giorgia nella vita reale, è moglie e mamma di tre ragazzi. Trascorro le giornate prendendomi cura di loro, della casa, e soprattutto facendo i salti mortali per far quadrare un bilancio familiare sempre molto precario. Tutto questo cercando di non annullare la mia identità di donna a 360°.

Come mai il forum di discussione viene chiamato “condominio”?
In effetti il nome “condominio” è uscito fuori in maniera molto naturale. Quando si entra nel forum si ha l’idea di entrare nel condominio di una volta, dove le donne si scambiavano lo zucchero e le porte erano sempre socchiuse. Una piccola chat dà l’idea dell’androne di un condominio molto affollato… dove c’è chi si sofferma a scambiare 4 chiacchiere, chi passa solo per un saluto, con le borse della spesa, di corsa altrimenti i surgelati si scongelano…

Le varie sezioni sono nate secondo quale criterio?
Le prime sezioni di economia domestica e pulizie della casa e dei tessuti sono nate per rispondere alle domande più comuni di una casalinga. Le altre sezioni, ad esempio concorsi, download, viaggi, salute, vanità, figli, ricorrenze, sono state realizzate per soddisfare le esigenze di una donna che non pensa solo alla cucina e alle lavatrici.

Oggi ci sono meno casalinghe e più donne lavoratrici fuori casa, cosa pensa di questo cambiamento?
Penso che un uomo e una donna debbano contribuire insieme alla famiglia, uno stipendio non basta più, gli affitti e i mutui sono sempre più alti. Tuttavia penso che una donna che lavora può (e deve!) gestire una famiglia senza trascurare se stessa o la casa. I figli come crescono? Crescono. A loro non mancherà l’affetto di una mamma, anche se questa sta fuori casa per lavoro tutto il giorno, casomai sarà il contrario: chi resterà penalizzato da questa situazione sarà proprio la mamma/lavoratrice.

Secondo lei, un uomo apprezza più una casalinga o una donna indipendente?
Secondo me apprezza la casalinga-indipendente. Sono finiti i tempi in cui la donna, succube del marito, non poteva prendere decisioni, allontanarsi da casa, divorziare… Ora la donna è autosufficiente, se il marito sta fuori mesi, lei sopravvive egregiamente… ma se succede il contrario?

Un libro da consigliare ai nostri lettori?
L’enciclopedia della donna.
L’avevo da bambina, ora chissà che fine ha fatto tra un trasloco e l’altro. Propone comunque rimedi sempre attuali. Magari se potrai chiedermelo fra qualche tempo potrò suggerire un libro che da anni ho in mente di pubblicare ma per ora è solo un manoscritto nel cassetto.

 

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist