Quattro tàvoli a tèsta – Piètro Tartamèlla

Il teatro, la letteratura e la poesia sono delle arti che risvegliano le menti di molti, dai più timidi a chi ha qualche disabilità. Specie per questi ultimi è una possibilità di comunicare più facilmente e persino fonte di felicità e voglia di vivere. Un gruppo di ragazzi, esattamente 21, di Torino «nòrmodotàti e disàbili» ogni anno effettuano un viaggio in pullman per andare in Francia, e partecipare a Handi-Scène, una rassegna di teatro che li vede protagonisti. Questi viaggi sono stati impressi nella memoria dando vita a un libro (Haibùn), resoconto di osservazioni, prosa, riflessioni e haiku scritti da questi stessi ragazzi. L’Haibùn, apprendiamo dalla prefazione, è un genere letterario giapponese che consiste appunto nel resoconto di un viaggio in cui si alternano prosa e poesie haiku, e in questo specifico caso in tutto il testo viene usato l’accentazione ortoepica lineare.

 Nelle giornate passate a Cascina Macondo, frequentare liberamente da chiunque vòglia vìvere momenti di integrazione e di inclusione, si pòtenziano le capacità di ascolto – della paròla, del ritmo, del gèsto, del silènzio – l’incontro, la riscopèrta delle tradizioni poplari, la conscènza di divèrse culture. Danzando si riconosce il pròprio còrpo, l’equilibrio, il ritmo, il coordinamento muscolare.

Pietro Tartamella che ha promosso diverse iniziative per la diffusione dell’haiku in Italia, ha voluto dare vita, con questo libro, a una serie di ricordi e di percorsi che questi ragazzi hanno fatto e continuano a fare, regalando un input specialmente agli educatori, agli operatori del settore, alle istituzioni e ai ragazzi disabili che sanno leggere, per fornire l’idea e la concretezza di un mondo che esiste ma che non sempre è conosciuto.

Il teatro e la paròla lètta ad alta voce regàlano sèmpre agli èsseri umani il loro grande potere evocativo e ricreativo, il potere variopinto della voce e del gèsto.

In questo libro c’è tutta l’energia di questi giovani, dissertando sulla poesia anche grazie all’aiuto di famosi pensatori e scrittori, ma soprattutto inserendo propri pensieri e sentimenti importanti per tutti, affinché ognuno, anche il ragazzo “normale” possa trovare spunto e abbandonare la superficialità di cui è spesso vittima.

 

Quattro tàvoli a tèsta
Piètro Tartamèlla
Cascina Macondo, 2013
Pagine 258
Prezzo di copertina € 15,00

 

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist