Il solista – Steve Lopez

 

Venire a conoscenza di una storia vera dove casualità e crudeltà sono compagni non è semplice per chi legge un libro, ma per fortuna subentra anche l’amicizia e sentimenti abbastanza commoventi. È il caso del libro, edito in Italia da Rizzoli, Il solita di Steve Lopez che racconta uno dei frammenti di vita di chi lo scrive, il giornalista del Los Angeles Times, famoso e conosciuto dai suoi lettori per essere costantemente in contatto con i veri indicatori sociali e culturali della città: la strada, la gente comune, la realtà quotidiana.
Girovagando senza meta precisa, alla ricerca di materiale per un nuovo articolo, Lopez s’imbatte in un vagabondo con evidenti problemi schizofrenici che suona un violino con solo due corde. Scambiando le prime parole si accorge dell’eccentricità e della potenzialità del personaggio che si trova di fronte. Nathaniel, questo il nome del musicista, è stato, quando era giovane, uno studente di violoncello nella rinomata Juilliard. Steve si mette in contatto con l’istituto per controllare la veridicità delle parole del vagabondo e la risposta finale che riceverà, sarà quella dell’abbandono al secondo anno da parte di Nathaniel.

Il protagonista riesce a rintracciare la sorella che racconterà come il fratello, da giovane, fosse un ragazzo prodigio dal futuro luminoso ma che poi, arrivato alla Juilliard, crollò a causa della schizofrenia. L’acuto giornalista, attraverso la pubblicazione di un articolo, riesce a denunciare la sfortunata avventura di Nathaniel. L’articolo porterà un’anziana lettrice a commuoversi e a donare il proprio violoncello, ormai in disuso, al senzatetto.
Steve, divorziato dalla moglie (suo capo redattore al LA Times) e con un figlio che non sente mai, decide di prendersi la rivincita con il proprio passato. Decide di aiutare, a qualunque costo, lo sfortunato amico portandolo a un centro d’assistenza per senzatetto il quale, in seguito, gli farà avere un appartamento tutto suo. Contemporaneamente porta al suo amico il primo violoncellista della Philarmonic di Los Angeles per riprendere le lezioni di violoncello. Con il passare del tempo Steve si trova a dover affrontare l’amara verità. Non sta aiutando Nathaniel, ma solo se stesso e la sua carriera. Ciò lo porterà a dover fare una scelta. Una scelta che riuscirà a cambiare il suo rapporto con Nathaniel, con se stesso e la sua famiglia.

 Il solista
Steve Lopez
Rizzoli, 2010
Pagine 284
Prezzo di copertina € 18,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist