La testa aspra – Filippo Parodi

È storica la dicotomia mente-corpo: quante volte ci siamo chiesti quale, tra i due, prevale, e quale, a loro volta, l’uno prevarica l’altro. Ebbene, le esperienze quotidiane ci fanno capire che spesso sono gli eventi a “comandare” lo stato delle cose, tante altre volte invece vince la ragione, e dunque il corpo resta sottomesso. Esempi tipici, dove la “testa” resta aspra, visto che le manie, le debolezze e le fobie sono indomabili e la intrappolano, sono esposti nel libro di Filippo Parodi dal titolo La testa aspra.
Filo conduttore, dunque, è l’intreccio di mente e corpo che sono inscindibili l’uno dall’altro perché quando l’anima si macchia di sentimenti “aspri” a risentirne è il corpo, non a caso si usa sovente il termine “somatizzare”. I racconti in questione delineano quella che può essere tensione fisica scaturita da meccanismi mentali che non sono affatto irreali, anzi: possono colpire chiunque.

Filippo Parodi, con un mix di tragicomicità a volte, delinea aspetti assurdi, nel vero senso del termine, che per alcuni sono definiti normali, giusto forse per fare delle provocazioni alla realtà che stiamo vivendo. Un esempio può essere il racconto dal titolo Madri al parco, dove delle mamme, appunto, parlano dei propri figli in maniera strana: li giudicano folli perché vogliono lavorare, quando preferiscono che stiano a “pensare” dalla mattina alla sera. Una specie di risposta controcorrente ai bamboccioni di oggi insomma, che vogliono stare a casa con la mamma.
La scrittura di Parodi è schietta, scorrevole e a tratti pungente, verso la società e l’uomo che ha perso la cognizione del quieto vivere.

Voleva gettar via, tra un singhiozzo e un fremito, i frutti e i risultati dei suoi anni, le amare e incocludenti sovrapposizioni intellettuali. Lasciare tutto indietro, recidere i legami col passato, annientare un’obsoleta e istruita volontà.
Farsi umile, nudo, per seguirLo.

Racconti brevi ma che parlano chiaro, che vogliono dare una chiave di lettura alla realtà che stiamo vivendo, anche tra le nostre case, storie che per quanto assurde possono bussare alla nostra porta da un momento all’altro, perché si sa: se la testa non è per forza aspra, in qualsiasi altro modo è in grado di intrappolare il corpo che sovrasta.

 

La testa aspra
Filippo Parodi
Gorilla Sapiens, 2013
Pagine 224
Prezzo di copertina € 13,50

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist