Ali e corazza – Daniele Trovato

In un’Italia dove i pregiudizi sembrano non morire mai, ecco il testo apposito di Daniele Trovato. Racconta della vita di Angela Greganti, una transessuale, la quale ripercorre la propria esistenza attraverso un viaggio interiore che inaspettatamente potrebbe riguardare un po’ tutti.

In linea coi tempi che corrono, sembra anche una denuncia sociale di quello che ultimamente il nostro paese si è vantato: feste e festini tra politici e vip di varia natura.
Ed è nel bel mezzo di un tale raduno che la protagonista assiste a una violenza compiuta da un uomo importante ai danni di una ragazza.

E da questo episodio la narrazione diventa più incalzante e realistica: la transessuale in questione rivive la propria storia personale dai risvolti spesso amari che la portano persino ad avere paura del presente. L’autore delinea una realtà cruda e avvolgente, che in qualche modo aiuta ad aprire gli occhi persino a chi si ostina a non credere. Angela però non è frutto del classico pregiudizio che occlude le menti di tutti, ma un essere umano empatico, che assorbe troppa emotività e che di questa diventa vittima. L’ansia, le paranoie, i pensieri sulla morte, la vita che va contro, sono resti di una società abbruttita che pensa ad altro:

la bruttezza oggi è la cosa più antisociale che ci sia, peggio che essere omosessuali, peggio che essere trans, peggio che essere poveri. Lo sa chi frequenta chirurghi plastici e centri estetici, lo sanno gli autori televisivi e i pubblicitari, lo sanno le industrie cosmetiche e la fabbriche di botox. Lo sappiamo tutti noi, “che li rendiamo ricchi pur di sfuggire al nostro vero aspetto”.

Ma malgrado questa consapevolezza è sempre difficile tirarsi fuori. Un libro contemporaneo quindi, alle prese con la modernità che cela tante sfaccettature velate da ipocrisia e crudeltà.

Ali e corazza
Daniele Trovato
Autodafé edizioni
Pagine 127
Prezzo di copertina € 13,00

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist