Le sorelle ribelli – Corinne Atlas

Il romanzo ricorda un po’ Piccole donne, perché ribadisce l’importanza della famiglia e narra la storia di quattro sorelle, tutte con dei sogni e degli obiettivi da raggiungere, ma il destino riserverà loro molte sorprese.
Il padre di origini piemontesi si è trasferito con loro in un piccolo paese della Francia e per loro dell’Italia è rimasto solo un ricordo molto importante.

Eccolo là. L’odore della sua Camel senza filtro, l’ultima della giornata, saliva fino a lei dolciastro, un po’ stucchevole. Come ogni sera, dalla finestra socchiusa Jeanne osservava il padre di nascosto.

Un linguaggio semplice che riesce a colpire il lettore fin dalle prime pagine. Ci troviamo negli anni Settanta dove le protagoniste del romanzo hanno tra i quindici e i ventun’anni. La più grande è Jeane, che sogna l’emancipazione femminile e per questo vuole andare a Parigi, Brigitte vuole sposarsi ed Elsa, vuole diventare una scrittrice famosa. Ciascuna a modo suo, le sorelle Ribelli sfidano i tabù, scuotono l’ordine familiare prestabilito, affrontano la solitudine. I sogni però rimangono tali e ognuna di loro avrà una vita non uguale a quella che aveva immaginato.

Un romanzo consigliato soprattutto a chi ha amato Piccole donne e da custodire insieme ad esso in uno scaffale della propria libreria.

 

Le sorelle ribelli
Corinne Atlas
Edizioni e/o, 2013
Pagine 338
Prezzo di copertina € 18,50

 

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice