La rilegatrice di storie perdute – Cristina Caboni

Un libro emozionante che consiglio a tutte quelle donne che si rialzano sempre nonostante le difficoltà e le sorprese della vita. Un linguaggio semplice, uno stile non troppo articolato che non fa staccare gli occhi dalle pagine fino alla fine e sorprendente. La rilegatrice di storie perdute, edito da Garzanti, scritto da Cristina Caboni non smette di regalarci passione, sentimenti ma soprattutto speranza.

«Bene signorina,la ringrazio. Lei è sempre più bella. Mi ricorda moltissimo sua nonna».

Sofia è la protagonista della storia che affronterà le varie tappe del suo percorso esistenziale. Storie perdute, ossia pagine a cui ridare una forma e soprattutto il contenuto e scoprire segreti: questo significa fare la rilegatrice. Ella esce da un matrimonio dove è stata messa in secondo piano e ha deciso di cominciare a volersi bene: un libraio attraverso un libro riuscirà a regalargli la chiave per aprirsi a una nuova vita

«Una poesia scritta negli anni Settanta da una ragazza americana, Veronica Shoffstall. Nella loro semplicità, trovo illuminanti quei versi. Sono un’indicazione per vivere con coraggio».

Il testo è una fonte di speranza per tutti i lettori che vogliono dare una svolta alla propria vita, ma soprattutto per quelli che credono che la vita può incominciare in qualsiasi momento.

La rilegatrice di storie perdute
Cristina Caboni
Garzanti, 2017
Pagine 296
Prezzo 17,60

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice