Ti ho trovato tra le pagine di un libro – Xavier Bosch

Sono bastati quattro lunghi e intensi giorni a Paulina e Jean-Pierre per vivere l’intera vita, abbandonarsi all’intenso amore e continuare ad esistere per questo, nella cornice romantica di Parigi. Il caso fortuito li ha fatti incontrare, ma la vita che avevano già costruito li ha dovuti catapultare nella vecchia routine, lei nella sua famiglia, lui nella sua solitudine. Ma a loro è stato utile così, sono riusciti a colmare il loro vuoto interiore, scoprendosi, amandosi, non dimenticandosi mai. Il giornalista spagnolo Xavier Bosh ha fornito questa volta ai suoi lettori una “lezione di vita”, attraverso la storia del suo ultimo successo Ti ho trovato tra le pagine di un libro, edito in Italia da Sperling & Kupfer: non è solo un romanzo, ma contiene preziosi consigli su come bisogna costruire l’esistenza per abbandonarsi all’unico sentimento che di fatto ci mantiene vivi.

Paulina e Jean-Pierre sono i due protagonisti che il destino fa incontrare, e hanno a disposizione pochi giorni per “completarsi” a vicenda. Di fatto lo fanno, non sono amanti, ma “due persone che si amano”, anche se il significato può in qualche modo essere simile. Ma Paulina ha già una famiglia “stabile”, con una bimba piccola, e deve tornare da lei. Ella muore giovanissima e quando questa storia sembra sepolta per sempre la figlia, che nel frattempo è cresciuta, la riporta in vita con il ritrovamento di un epistolario.

«Allora non accontentarti. Approfitta dell’epoca che vi è toccata. Adesso avete la fortuna immensa dei tempi in cui vi è stato dato di vivere; tempi in cui la società non vi giudica più, in cui non ci sono regole, in cui tutti vivono con chi vogliono, in cui non siete obbligati a sopportare l’altro se non vi piace abbastanza. La storia vi ha fatto questo regalo, avete tutte le condizioni per rendervi le cose più facili. E adesso che chiunque potrebbe dirvi che vi va meglio che in qualsiasi altra epoca, sembra che sia proprio questa mancanza di limiti a trattenervi, a frenarvi…»

Jean-Pierre è un affascinante gallerista d’arte, che ama i libri sulle farfalle, con un segreto alle spalle e la solitudine tipica dell’uomo colto. Paulina, sposata, in tutte le librerie più famose del mondo lascia un segno, un “pegno d’amore” dentro ai libri preferiti dell’amato, per poterlo raggiungere, per segnare questa sua forza che possiede e che in pochi giorni le ha permesso di essere/diventare sé stessa. Ma spesso le cose non vanno come devono andare, e se da un lato ci viene concessa la gioia, dall’altro il destino funesto si mette in mezzo per intralciarla.

Quello di Xavier Bosch non è un romanzo sulla felicità, né un libro sull’amore. Si tratta di pagine piene di vita intensa, un invito ad assaporare e contemplare i momenti preziosi, senza disperderli nella quotidianità che comunque fa parte della vita dell’uomo e che in tante circostanze diventa la nostra vera forza, perché è l’unica certezza in mancanza di altro.

«Ci sono decenni in cui non accade nulla, e settimane in cui accadono decenni»

Dunque distinguere i momenti non prima o dopo un evento, ma durante… L’invito è proprio questo: non passato, non futuro, ma presente, interamente attraversato dai sentimenti più nobili che l’uomo possa provare.

 

Ti ho trovato tra le pagine di un libro
Xavier Bosch
Speriling & Kupfer, giugno 2016
Pagine 300
Prezzo cartaceo € 17,90
Prezzo ebook € 9,90

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist