L’ottavo senso – Tanja Aeckersberg

«Come una scintilla che viene dal fuoco del focolare diventa cenere dopo un po’, voi dimenticate la vostra origine divina. Nel perseguire l’educazione, dovete dedicarvi anche alla disciplina spirituale che vi porterà alla Divinità».

Tanja Aeckersberg, l’autrice del libro, è una guaritrice e maestra spirituale tedesca molto nota, che – in questo suo lavoro – ha voluto riportare una sorta di guida pratica per l’apprendimento delle potenzialità extrasensoriali divine presenti nell’essere umano. Infatti il testo comprende la presenza di numerosi esercizi, tutti molto interessanti e utili per chi vive un cammino spirituale. Si tratta di un libro educativo, in cui la Aeckersberg sceglie accuratamente anche alcuni insegnamenti di grandi maestri quali Sathya Sai Baba, Omraam Michëal Aivanhov, Don Juan, ma non soltanto, in relazione all’argomento specifico che vuole esplorare con il lettore, l’autrice cita anche il fisico Albert Einstein – poiché tutto è energia e poiché esistono forze che tengono insieme l’Universo – e il ricercatore Masaru Emoto, che attraverso i suoi studi sull’acqua ha scoperto l’importanza del pensiero e della memoria e il modo in cui questi influenzano i risultati di un’esperienza.

Ci viene spontaneo citare uno scienziato – o come egli stesso si definiva, uno scopritore – di certo un naturale talento della fisica e della matematica, ossia Nikola Tesla, il quale ha scoperto una fonte di energia, a suo tempo sconosciuta, senza limiti e che può essere incanalata. Uomo singolare, anticipatore dei tempi. Ed è certamente anche grazie al suo contributo che possiamo con sempre maggiore forza affermare che tutto è collegato a tutto, che non esiste separazione e che non può esistere perché è contro natura.

«Essenziali sono – quindi – l’igiene spirituale nel proprio pensiero, il relazionarsi attento e consapevole con l’altro e con l’ambiente circostante».

Ma quali sono gli esercizi che la Aeckersberg propone? E quali sono i potenziali extrasensoriali di cui scrive?
La guaritrice indaga e scopre, prima di tutto per mezzo di sé stessa, dei doni naturali dei quali la Natura divina ci ha resi portatori, ma che nella maggior parte dei casi dimentichiamo di possedere. Purtroppo succede quasi sempre che la lineare logica dell’uomo abbia bisogno di prove scientifiche per credere nell’esistenza di una qualunque cosa apparentemente impossibile e accade proprio in mancanza di queste doti che non riconosce più in sé stesso. Ma oggi – finalmente – anche la Scienza, in diversi ambiti e sempre più ampiamente, è testimone di ciò che comunemente viene definito “il mondo invisibile”, «Così una semplice regola delle dottrine sapienziali più antiche veniva riscoperta attraverso la scienza moderna: l’importanza dell’attenzione cosciente e della consapevolezza in ogni momento della vita, anche se legato alla quotidianità».

Dunque gli esercizi che la Aeckersberg suggerisce, servono a estendere, dilatare l’attenzione verso tutto ciò che noi viviamo con il nostro corpo fisico, il quale ci permette l’esperienza terrena in terza dimensione e, per suo stesso mezzo, attraversarlo e andare oltre. Dunque si sofferma sugli stati di coscienza e le attività cerebrali, osservando i diversi generi di onde che ci vivono, sugli emisferi, destro e sinistro, e sull’importanza della loro collaborazione e delle loro vibrazioni, ma anche della fede, delle virtù e delle frequenze vibrazionali che ciascuno produce, ricordando in più occasioni, durante la lettura, che «la vostra vibrazione è il vostro destinatario», per cui, per esempio, «Se siete prevenuti o animati da eccessiva emotività non siete in grado di leggere fonti di informazione superiore», motivo per il quale la guaritrice sottolinea l’importanza di osservare, di guardare le cose della vita con neutralità e di essere sempre grati di ciò che si sta vivendo. E ancora, pone riguardo alla moralità, al Karma, ai sensi umani e i sensi elevati da sviluppare, soffermandosi particolarmente sull’ottavo senso e sulla sua apertura. In merito all’ottavo senso dice: «Sai Baba ha mostrato l’esistenza dell’ottavo senso con la materializzazione e il teletrasporto, originate nel Mondo Spirituale poiché contenenti di qualità divine». La scrittrice continua a scrivere della guarigione dello spirito, conferendo altrettanta sacralità al corpo, poiché «Se il corpo guarisce, guarisce anche lo spirito e viceversa», inoltre, cura aspetti quali il controllo del pensiero, le illusioni ottiche, l’illusione e la paura, lo sguardo magico, il terzo occhio, i chakra e l’aura, le particelle orgoniche, il Sé superiore, il ponte dell’Arcobaleno, la Telepatia, le forze naturali, le dipendenze, i ricordi e la memoria, i viaggi astrali, l’Amore, la Coscienza e i codici di guarigione per l’espansione della Coscienza.

Ci rendiamo conto che così scritto potrebbe sembrare una lista asettica, ma vogliamo semplicemente riportare i vari argomenti trattati dall’Aeckersberg per dare un’idea il più possibile chiara del contenuto del volume, che, come si può capire, abbraccia un insieme di realtà e verità imprescindibili l’una dall’altra e per le quali realtà la guaritrice propone degli esercizi con lo scopo di accrescere la comprensione e, ancor più intimamente, la percezione di sé stessi e del Mondo, o come la stessa autrice scrive, per «diventare sottili».
Lao Tse affermava che «La percezione delle cose è il seme dell’Intelligenza». Chiaramente ci siamo chiesti per quale ragione il volume in questione è stato intitolato “L’Ottavo senso” e alla fine di questa importante lettura di 270 pagine abbiamo capito che esso è il senso attraverso cui si accede allo stato d’Amore Puro, esistente nel Mondo Spirituale e che potrebbe esistere anche in Terra se iniziassimo ad attingervi, poiché: «La forza dell’Amore non è solo energia, è allo stesso tempo informazione, conoscienza e saggezza».

Potremmo scrivere tantissimo in merito a questo libro, ma sappiamo che le lunghe recensioni rischiano di essere noiose. Pertanto vi assicuriamo che questo è uno di quei testi che una volta letti non vengono riposti sullo scaffale e dimenticati, al contrario  vengono lasciati in vista per essere consultati tutte le volte che si sente il bisogno di connettersi più profondamente a sé stessi tramite l’utilizzo di esercizi specifici.
Chiudiamo con una splendida parte di “Discorso Divino” tenuto da Sai Baba, presenza a cui l’autrice sembra essere particolarmente devota:

«L’Amore è un diamante prezioso che si può trovare nel regno dell’amore e in nessun altro luogo. Il regno dell’amore si trova in ogni cuore colmo d’amore. L’amore può essere sperimentato soltanto in una mente in cui scorre l’amore. Il diamante prezioso dell’amore non si può ottenere soltanto tramite la meditazione o seguendo i rituali sacri prescritti; ben che vada essi procurano soddisfazione mentale. Più grande è il vostro amore per Dio, più grande è la beatitudine che sperimentate. Se in voi l’amore declina, la gioia diminuisce proporzionalmente, quindi dovete colmare il vostro cuore di amore per Dio, ma l’amore non vi entrerà se esso è già pieno di egoismo e presunzione. Per questo, dimenticate il vostro ego insignificante e concentrate i pensieri su Dio. Se amate Dio, lo vedrete dovunque. L’essenza di tutte le discipline spirituali è contenuta nell’amore».

L’ottavo senso. Attivare l’espansione della coscienza e l’autoguarigione
Tanja Aeckersberg
Il punto d’incontro, agosto 2016
Pagine 270
Prezzo di copertina € 14,90

 

Monica Murano

Giornalista e poetessa