Intervista a Sandra Ciarcianelli

In quest’ intervista la dottoressa Sandra Ciarcianelli che parla del suo libro Forme di discriminazione. Dissonanze nella società. 

Un testo interessante dove affronta un tema ancora così attuale, le discriminazioni, come è nata l’idea di scriverlo?
L’idea di approfondire la tematica​ della discriminazione è nata dalla contemporaneità. dalla situazione sociale attuale. Si ha l’impressione che i comportamenti discriminanti siano aumentati sensibilmente, ma ritengo che sia un fenomeno sociale che accompagna da sempre l’umanità. La differenza con il passato è che questi atteggiamenti vengono maggiormente riconosciuti come non adeguati ad una società contemporanea inclusiva.

Che studi ha svolto per scriverlo?
Il tema della discriminazione è stato analizzato principalmente da un punto di vista sociologico, come un fenomeno sociale che ha delle precise caratteristiche comportamentali e sociali. La persona che discrimina qualcuno di fatto si giustifica additando qualcun altro che non è degno del suo rispetto. Si inventa delle scuse che oggettivamente sono molto contestabili. Ad esempio nel passato le persone nere sono state perseguitate in quanto di pelle nera, adducendo come giustificazione che fossere di civiltà arretrate. Sappiamo bene che la realtà è un’altra: discrimino qualcuno come mi auto giustifico e mi assolvo dall’aver etichettato qualcuno come inferiore.

Cosa sono le discriminazioni?
Le discriminazioni sono degli atteggiamenti illegittimi che vengono messi in atto da qualcuno che tratta altri individui in modo diseguale.

Come spiegherebbe questo tema ai ragazzi?
Alle ragazze e ai ragazzi si può spiegare la discriminazione facendo esempi concreti di vita quotidiana,​ guidandoli inoltre alla riflessione e a mettere un atto comportamenti basati sul rispetto reciproco.

Claudia Crocchianti

Giornalista pubblicista e scrittrice