Pulisco Vedo e Agisco – SaYa

Andiamo sempre incontro alla voglia di rinnovamento, perché cambiare aiuta a stimolare la motivazione per vivere. Però accade che non è così semplice lasciare il passato alle spalle e spesso non siamo nemmeno in grado di guidare il nostro corpo che va in direzione opposta a ciò che vogliamo davvero. In questi casi possiamo aiutarci attraverso l’ausilio di libri appositi oppure praticando yoga o altre discipline che insegnano a riconoscere i segnali del corpo per cercare di guarirlo quando esso diventa malato o impregnato da sentimenti negativi, invalidanti, quali astio, ansia, rabbia, rancore ecc. Uno di essi si intitola Pulisco Vedo e Agisco, Ho’oponopono postmoderno scritto da SaYa, un acronimo che si riferisce a Sandro Flora e Silvia Paola Mussini, che da anni ormai hanno intrapreso un percorso spirituale di cui siamo a conoscenza da quando nel 2013 abbiamo letto il loro primo libro dal titolo La pace comincia da te, pubblicato anch’esso da Uno editori. Con l’ultimo lavoro, come anticipa il titolo stesso, si parla ancora di Ho’oponopono, ma con un’accezione moderna dovuta anche a una maggiore esperienza del percorso intrapreso. Questa parola, ci dicono, si tradurrebbe con “correggere”, perché è questo che dobbiamo fare con le nostre cattive abitudini. L’iter da intraprendere è interiore e comincia con la respirazione, perché “sentendo” il nostro corpo possiamo essere artefici di armonie:

«Ho’oponopono ritiene che noi abbiamo il potere di scegliere ma nessun controllo sugli eventi. Ognuno è già perfetto, ciò che non sono perfette sono le memorie subconscie che distorcono la perfezione della nostra natura Divina e che quasi sempre pensano e prendono le decisioni per noi. Attraverso una costante pulizia siamo in grado di ricevere dal Divino i suggerimenti corretti (le ispirazioni) e solo così possiamo volare nella libera perfezione che per natura siamo».

Siamo il prodotto del nostro passato, e non sempre questo è stato una fonte positiva, però secondo gli autori possiamo fare pace con esso e intraprendere un nuovo cammino per una vita di benessere e prosperità. «Ti amo, mi dispiace, perdonami, grazie»: questo è il mantra da recitare per cominciare questo genere di percorso a ritmo di respiro.

«Inspiro Ti Amo l’Amore mi colma e mi rigenera
momento per momento.
Espiro MI DISPIACE mi libero e libero
ogni percezione depotenziante
perché l’Amore ne ha preso il posto.
Inspiro PERDONAMI e ogni mia cellula gioisce di questo dono
che mi faccio e faccio a ogni essere esistente.
Espiro GRAZIE GRAZIE GRAZIE».

In questo modo la responsabilità diventa solo della persona: leggiamo, infatti, che ogni azione dipende sempre da noi stessi, inutile colpevolizzare gli altri degli errori commessi. Con questo testo gli autori invitano tutti a prendere le proprie responsabilità di ogni azione, persino di una eventuale guarigione. L’interpretazione della parola “guarigione”, in questo caso però, può essere fuorviante, perché se si riferisce a quella somatica può essere pericoloso dare la responsabilità a un mantra per superarla; l’individuo che ci crede e poi non la ottiene non ne trarrebbe alcun beneficio, anzi: si sentirebbe erroneamente responsabile della sua stessa fine. Per quel che riguarda la spiritualità da cui derivano tutti i vantaggi della quiete interiore possiamo trarre beneficio perché le parole confortanti e di supporto sono tante; inoltre ringraziare quotidianamente per quello che abbiamo, può aiutare ognuno a ritrovare la serenità che poi è il motore per il benessere e l’autostima.

 

Pulisco Vedo e Agisco
SaYa
Uno Editori, 2017
Pagine 236
Prezzo € 14,90

 

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist