Il sentiero della mindfulness – Luca Capozza e Annalisa Chelotti

Chi ha avuto la possibilità di studiare sa bene che le popolazioni antiche conoscevano perfettamente la connessione tra materia e spirito, insita nell’essere umano. Col passare del tempo questa è stata ingabbiata con i dogmi religiosi per tenerla sotto controllo ed oggi è stata relegata alla superstizione. Avere la possibilità di crescere coltivando sé stessi è prerogativa di pochi: semplicemente perché possedere consapevolezza della propria inerzia richiede una grande capacità di autoanalisi che spesso non facciamo perché trascinati dagli eventi esterni a noi. Perché guardare a noi stessi? Perché sostare dentro la nostra anima se poi non ci fermiamo ad ascoltare quello che ci chiede? 
Ci siamo mai chiesti cosa blocca la nostra emotività? Quando siamo fermi su noi stessi senza vedere soluzioni pensiamo mai che qualcosa del nostro passato non sia stato risolto? Forse dovremmo farci qualche domanda in più e affidarci magari a degli esperti dell’emotività, come Luca Capozza (esperto in arteterapia) e Annalisa Chelotti (counselor e formatrice), che operano nel settore del Mindfulness & Movimento per tutte le età ai fini della salute e del successo personale. Con il libro Il sentiero della Mindfulness gli autori vogliono dare una mano a coloro che intendono spazzare via ciò che impedisce loro di essere felici attraverso la mindfulness.

Si tratta, come dice lo stesso sottotitolo, di un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore con metodi pratici e alla portata di tutti. Vengono dati dei suggerimenti per non deludere aspettative create spesso dal mondo esterno, per accettare e coltivare la pazienza, per non abbandonare la fiducia, accogliere il dolore, formare la resistenza e smettere di essere attaccati alle cose o alle emozioni. 

Il nostro cammino esistenziale è pieno di ostacoli, incastri, problemi, finché seguiamo i dogmi e le convenzioni mentali, che ci portano lontano dal nostro cuore, in territori angusti che non ci appartengono e che non risuonano con noi, ma che percorriamo perché ci è stato detto che si fa così, che questa è la verità.

Il libro pone un problema diffuso ormai: il lavaggio del cervello che compie la religione e inquina le nostre idee. Per percepire la verità occorre liberarsi dalle credenze e compiere un percorso di fiducia, in modo da non essere più manipolabili. Secondo i nostri autori la fiducia annienta la paura. Per liberarci dai condizionamenti possiamo attivare i 7 pilastri, ovvero sette attitudini che conducono verso la gioia incondizionata da cui siamo stati allontanati. 

Il sentiero della mindfulness
Luca Capozza e Annalisa Chelotti
Uno editori, 2022
Pagine 160
Prezzo € 15,70

Maria Ausilia Gulino

Teacher – Journalist