Storia della madre ritrovata – Rosa Pierro

La lettura che oggi voglio condividere è Storia della Madre Ritrovata. Questo è un romanzo che porta il lettore dinanzi ad uno scenario pressoché familiare, che abbraccia, sposa e, a tratti, rinnega sentimenti, amori, tradizioni. L’autrice, con la sua enfasi narrativa, nello stesso, fa un “viaggio” attraverso un’Italia dove, tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi degli anni Settanta, c’è uno spaccato, quasi dittatoriale, tra nord e sud che, per ragioni diverse, hanno un modo dicotomico di intendere la povertà. Tuttavia, pagina dopo pagina ci si rende conto di come, la penna narrante, sia riuscita, senza troppi preamboli, ma con immensa dimestichezza e caparbietà nella scelta del linguaggio, a spalmare, come il sole sullo stesso cielo, il medesimo concetto, mai ambivalente, ad entrambe le parti. Parti, queste ultime, che, rappresentate, dai, nei, diversi personaggi, si fondono in storie mai scontate e mai spoilerate prima di arrivare alla fine di ognuna di essa. Da non sottovalutare è il forte attaccamento familiare che deriva dalla condizione di tutti i personaggi: certo, ognuno porta con sé, in sé, il proprio bagaglio emotivo che non sempre, però, riesce a catalogare le emozioni e, quindi, incasellarle nel giusto verso. Storia della Madre Ritrovata offre ai lettori più attenti anche la possibilità di captare e catturare due aspetti fondamentali: l’avvicinamento tra fratelli e la ribellione ai genitori. Questi due ultimi concetti sono, ad oggi, modernissimi, ma per il loop narrativo da cui ne deriva il mood narrato, non erano, di certo, argomenti popolari. L’autrice non mancherà, nei righi della storia, dal farci gustare momenti di poesia che, come porpora nell’acqua, si scioglieranno nell’anima, e lì resteranno, di ogni cuore proteso all’amore che La leggerà. Tornando indietro e riallacciando il discorso alla povertà che, qui, ci viene posta dinanzi con candore e decoro, non possiamo non fare tappa all’analfabetismo che, purtroppo, dimora in molti nei nostri protagonisti. D’altro canto, però, il lettore verrà guidato verso un “paesaggio nuovo” che prevede, almeno per i più giovani, lo studio e non più, solo, il lavoro dei campi. Quindi, studiare diventa un diritto e il dovere dello studente è lo studio, non più il lavoro.Concludo dicendo che nel nome del romanzo è racchiuso un senso di bellezza unico: bisogna, però, arrivare alla fine per poterlo assimilare e gustare nel migliore dei modi. Solo arrivando alla fine di esso potremo pescare dal fiume cristallino della libertà, emotiva e spirituale, non fisica, cui aspira Seppe, il primo protagonista.

Storia della Madre Ritrovata
Rosa Pierro
Masciulli, 2021
Pagine 192
Prezzo € 15,00

Gregorio Febbo

Scrittore, poeta, compositore, sceneggiatore, attore.