La donna invisibile – Slavenka Drakulic

Quando una persona inizia a diventare invisibile? Quando comincia a perdere i contorni della propria identità sociale? E quanto questo interrogativo diventa peculiare per una donna che invecchia?
Sono questi interrogativi il filo conduttore del libro La donna invisibile pubblicato in Italia da Bottega Errante Edizioni (collana Estensioni, voci dell’est Europa) e scritto da Slavenka Drakulic, scrittrice e giornalista croata.

Perché le nostre madri non ci raccontano dei corpi che con gli anni cambiano, della bellezza che si sdrucciola, della sensazione di perdita e di vergogna?

La storia che la Drakulic ci racconta ci mette di fronte all’impietoso trascorrere del tempo, quell’erosione del corpo e dell’anima che trasforma le persone, lentamente ma con costanza. Una metamorfosi che si fa rughe, pelle flaccida, muscoli sgonfi, vesciche incontinenti e memorie perdute, pensieri confusi.

Esiste in generale un preciso istante in cui si può dire questo – ecco, adesso sono invecchiato? La vecchiaia è una questione di anni o è una sensazione interiore?

Nei capitoli che si snocciolano l’uno dietro l’altro le voci narranti si alternano: la madre e la figlia si danno il cambio nel raccontare la vicenda umana della loro famiglia, segnata da un lutto troppo precoce e da silenzi troppo a lungo custoditi. La compassione, la pietà, la rabbia, sono i sentimenti che emergono dalla lettura di un testo che con crudezza ma anche tanto realismo ci mette di fronte all’incedere della vita nel solco del tempo. Un incedere che per le donne sembra essere più doloroso perché nella perdita di visibilità legata alla vecchiaia si perde anche la propria identità di persona, di essere umano.

Dopo la morte della mamma, ho realizzato quanto poco sapessi di lei, e questo mi tormentava. Mi veniva in mente ogni volta che andavo al cimitero. Forse per questo lo visitavo di rado.

E prima o poi per tutti arriva il momento della resa dei conti, fosse anche solo a livello intimo ed emotivo: i rimpianti e i rimorsi si susseguono ma non hanno ormai più nessun senso.
Va dato merito alla Drakulic di aver affrontato un tema, quello delle donne che invecchiano, di cui si parla poco, ancora coperto da una sorta di imbarazzo e di vergogna di fronte ad una società dominata dal mito della giovinezza e dall’arroganza della bellezza. Raccontare le donne che invecchiano, con le loro malattie, le dimenticanze, le sofferenze e anche gli egoismi è un esercizio che le riscatta da una ineluttabile invisibilità sociale.

La donna invisibile
Slavenka Drakulic
Bottega Errante Edizioni, 2022
Pagine: 206
Prezzo: € 17,00